Un anniversario importante per l’assemblaggio bordolese dal fascino francese ma dal calore del sole toscano
Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot, affinato 18 mesi in barrique di rovere francese: questa l’essenza del Terra di Monteverro che proprio il 15 giugno 2022 festeggia un decennio e ha deciso di regalarsi una nuova veste grafica che meglio lo rappresenti e che ne racconti il percorso evolutivo.
“Con l’uscita dell’annata 2018 abbiamo deciso di dare una nuova veste all’etichetta del nostro Terra di Monteverro “, racconta il team della cantina gioiello di Capalbio, con le sue vigne dolcemente adagiate sulle colline di questa Maremma del sud, autentica e verace – “L’intenzione è quella di ricordare i nostri primi dieci anni di vino, di amici, di fiere, di degustazioni, di vendemmie, di fatiche, di risate, di condivisione”. Un vero e proprio tributo a questo vino – fratello minore del gran cru Monteverro – dall’allure vivace e impertinente come tutti i secondogeniti. Si distingue per la sua piacevolezza accattivante, la struttura e l’intensità che rispecchiano la nostra terra. Si rivela aperto ed estremamente godibile, regala aromi della macchia mediterranea e note fruttate. È un vino che anno dopo anno ha saputo raccontarsi con un lessico emozionale, olfattivo e degustativo ricco e sempre diverso, esprimendo personalità differenti, espressione di tante sfumature, ma sempre fedele interprete del terroir di Maremma.
“L’etichetta è un vero e proprio memoir di questi primi dieci anni insieme”, continuano nella spiegazione. “Abbiamo voluto rendere omaggio a questo vino e alla sua crescita sbalordiva con un nuovo look che raccoglie le emozioni condivise”.
L’etichetta celebrativa risulta semplificata nel tratto grafico, quasi epurata, per liberarsi dagli orpelli con un nuovo logo minimalista, per poi sprigionare l’essenza del suo carattere nel bicchiere! La carta utilizzata è cotton white - porosa e piacevole al tatto – per restituire anche solo toccandola un’idea di immediatezza.
Non resta che alzare i calici e festeggiare questo primo decennio, in attesa delle ulteriori evoluzioni di questo vino super espressivo e pieno di risorse!
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