giovedì 21 marzo 2024

OHT Office for Human Theatre presenta Little Fun Palace NOMADIC SCHOOL 2024

 


2 - 14 giugno 2024

Sas de Pütia, Val Badia

 

Una scuola nomadica a 2.000 metri, tra le montagne dell’Alto Adige / Südtirol

che si interroga, e interroga i partecipanti, su come lo spazio produce la realtà

 

OPEN CALL

 

OHT invita studenti e professioniste che si occupano di teatro, danza, architettura, geografia, antropologia, filosofia, scienze naturali, letteratura, musica, arti visive e design a inviare la propria candidatura per l’edizione 2024 della scuola

 

Termine per l’invio della candidatura: lunedì 8 aprile 2024

 

www.oht.art


Trento, 21 marzo 2024. Dal 2 al 14 giugno 2024, la piccola roulotte di Little Fun Palace Palace torna a ospitare la Nomadic School [scuola nomadica] di OHT [Office for a Human Theatre] studio di ricerca del regista teatrale e curatore Filippo Andreatta, che con questo progetto si interroga, e interroga i partecipanti, su come lo spazio produce la realtà̀.

 

La Nomadic School è un progetto di condivisione di diverse metodologie di apprendimento e di conoscenze dedicate alle arti performative in cui, attraverso workshop, esperimenti, incontri, camminate e micro performance, i partecipanti sono incoraggiati a confrontarsi con il paesaggio e a riconsiderare la propria posizione nello spazio scenico, andando oltre la distanza coltivata invece dalle istituzioni artistiche.

Questa edizione della Nomadic School si terrà in Val Badia, Alto Adige / Südtirol, in fronte al Sas de Pütia, a 2.000 metri sul livello del mare. I 12 partecipanti, coinvolti grazie a una Open Call aperta a chiunque abbia interesse nella produzione e percezione dello spazio, campeggeranno presso Ütia de Pütia, completamente immersi nel paesaggio alpino dove vita e studio diverranno un tutt’uno.

 

Per partecipare è necessario rispondere all’Open Call entro l’8 aprile 2024. La call è aperta a persone interessate allo studio dello spazio e provenienti da discipline quali teatro, danza, architettura, geografia, antropologia, filosofia, scienze naturali, letteratura, musica e arti visive. È richiesta la conoscenza della lingua inglese. Vitto e alloggio sono compresi per l’intero periodo.

 

In ogni edizione della Nomadic School alcuni mentori, nel rispetto delle loro pratiche, affrontano il ruolo dello spazio e di come produce realtà.

Per l’edizione 2024 sono stati coinvolti Lucia Pietroiusti (curatrice), Sarah Messerschmidt (ricercatrice – ex Nomadica), Stina Fors (performance artist, batterista e vocalist), Job Rietvelt (creative producer), Rosario Talevi (architetta e curatrice), Filippo Andreatta (artista e curatore), Michael Moling / Stefano Riba, SMACH (San Martino Constellation of Art, Culture and History), Industria Indipendente / Martina Ruggeri e Erika Z. Galli (drammaturghe), Giacomo Lorandi (ricercatore gastronomico e cuoco), Lilian Fraiji (curatrice indipendente e attivista), Michael Scerbo (performance maker – ex Nomadica), Herwing Prinot (paleontologo, Museum Ladin).

 

Per partecipare:

● inviare il proprio curriculum (max 1 pagina A4) comprensivo di e-mail e numero di telefono;

● inviare un testo (max 1 pagina A4) o un video (max 3 minuti) che presenti il vostro interesse e perché volete partecipare;

● inviare la candidatura completa entro l’8 aprile 2024 (la conferma di partecipazione verrà comunicata entro il 24 aprile 2024)

● inviare a info@oht.tn.it e nell’oggetto dell’e-mail inserire: LFP Nomadic School 2024

 

Per maggiori informazioni: https://www.oht.art/it/lfp-nomadic-school-2024.html

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