Chiude il giorno di Pasquetta, lunedì 1° aprile la grande mostra che la GAM di Torino dedica al genio romantico di Francesco Hayez.
Aperta al pubblico lo scorso 17 ottobre, in questi 139 giorni di apertura la mostra è stata già visitata da oltre 81.400 persone con lunghe code in alcuni giorni festivi, a testimonianza dell’interesse per la maestria del pittore, per i molti capolavori, e anche per l’assoluta originalità del percorso, che per la prima volta pone a confronto i dipinti e i disegni, consentendo di ricostruire e di comprendere il procedimento creativo di Hayez, di svelarne tecniche e segreti e di introdurre il visitatore direttamente nel suo atelier.
La mostra presenta oltre 100 opere provenienti da prestigiose collezioni pubbliche e private cui si aggiungono alcuni importanti dipinti dell’artista custoditi alla GAM, come il Ritratto di Carolina Zucchi a letto (L’ammalata) e l’Angelo annunziatore. Oltre alle opere inedite o poco viste, si possono ammirare in mostra alcuni dei capolavori più popolari, come La Meditazione dei Musei Civici di Verona - Galleria d'Arte Moderna Achille Forti e l’Accusa segreta dei Musei Civici del Castello Visconteo di Pavia, cui è accostato Il Consiglio alla Vendetta, prestigioso prestito proveniente da Liechtenstein. The Princely Collections, Vaduz–Vienna.
L’esposizione “Hayez. L’officina del pittore romantico” è organizzata e promossa da Fondazione Torino Musei, GAM Torino e 24 ORE Cultura – Gruppo 24 ORE, a cura di Fernando Mazzocca ed Elena Lissoni, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera, da cui proviene un importante nucleo di circa cinquanta disegni e alcuni tra i più importanti dipinti, molti dei quali si trovavano nello studio del pittore, per quarant’anni professore di pittura all’Accademia.
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