Torna il concorso
nazionale sulle orme di Pellegrino Artusi riservato ai cuochi per passione. A
promuoverlo il Comune di Forlimpopoli in occasione della XXI° Festa Artusiana
(24 giugno – 2 luglio 2017)
Scadenza
5 giugno 2017. La partecipazione è gratuita. 1000 euro in
palio
Forlimpopoli (Fc) - La città natale di Pellegrino Artusi e
la Festa Artusiana rendono omaggio a tutte le Mariette di oggi: agli appassionati
(senza distinzioni di sesso) dei fornelli che prendono ispirazione da “La
scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”. Si rinnova l’appuntamento
con il Premio Marietta riservato a
cuochi dilettanti, omaggio della città artusiana alla celebre governante
(Marietta Sabatini) che ha condiviso tutto il percorso culinario dell’Artusi.
Un concorso decisamente nazionale confermato dalla
geografia dei vincitori delle ultime edizioni (Vicenza, Udine, Sassari, Lecco,
Bergamo), con i partecipanti dalle professioni
più diverse (pensionato, fisioterapista, giornalista, bancario,
disoccupato). Senza dimenticare i riflettori della ribalta nazionale, come nel
caso di Andrea Marconetti (Premio Marietta 2010), tra i protagonisti di
Masterchef 2013. Ricco il montepremi: 1000 euro offerti da Conad. La
partecipazione è gratuita.
Il Premio Marietta è
un concorso nazionale promosso dal
Comune di Forlimpopoli, in collaborazione con Casa Artusi e l’Associazione
delle Mariette, dedicato a Marietta
Sabatini. Governante di Artusi tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del
Novecento, Marietta ricoprì un ruolo centrale nella vita del gastronomo contribuendo
all’impresa culinaria ed editoriale La Scienza in cucina e l’arte di
mangiar bene, insieme al cuoco Francesco Ruffilli.
Come
partecipare al Premio Marietta
Le iscrizioni al concorso sono aperte fino a lunedì 5 giugno 2017: tutte le ricette
devono pervenire al Comune di Forlimpopoli (P.zza Fratti 2, 47034 Forlimpopoli)
indicando “Festa Artusiana - Premio Marietta 2017” entro le ore 13 dello stesso
giorno. La ricetta può essere inviata anche via mail (in formato .pdf)
all’indirizzo: protocollo@comune.forlimpopoli .fc.it
Per partecipare occorre inviare massimo due ricette
originali di un primo piatto (pasta
fresca o secca o riso) eseguibile in un tempo massimo di due ore. Requisito
indispensabile, la presenza di riferimenti alla cucina domestica regionale,
alla filosofia e all’opera dell’Artusi, tanto negli ingredienti quanto nella
tecnica di preparazione e di presentazione.
La partecipazione
(gratuita) è esclusivamente riservata a cuochi dilettanti, ovvero a tutti gli appassionati di cucina e di
enogastronomia che non svolgono attività professionale nel settore. Le ricette
eseguite devono contenere gli ingredienti (per 5 persone), il tempo di
preparazione e il tipo di cottura (forno, fornello, altro), i riferimenti
all’opera artusiana (stagionalità delle materie prime, curiosità storiche,
tipicità territoriale). All'interno della busta l'autore dovrà indicare le
proprie generalità, un numero di telefono, un indirizzo di posta elettronica, e
l'attività lavorativa che attesti lo status di “dilettante” di eno-gastronomia.
Una giuria di esperti selezionerà, fra tutte le ricette
pervenute, le cinque finaliste. I cuochi finalisti saranno invitati a cucinare
i loro piatti (per 5 persone) nella mattinata di domenica 25 giugno nel corso
della Festa Artusiana, in calendario
dal 24 giugno al 2 luglio 2017 a
Forlimpopoli.
Al
vincitore va un premio di 1.000 euro, ai finalisti 5 Kg di pasta. I premi sono
offerti da Conad. La giuria presieduta da Verdiana Gordini,
Presidente dell'Associazione delle Mariette, sarà composta da esperti del
settore.
I
vincitori delle ultime cinque edizioni
Il premio
Marietta ha sempre richiamato partecipanti da tutta Italia, basti ricordare la
provenienza dei vincitori delle ultime edizioni: Mario Maurizi pensionato di Vicenza con le sue “Linguine risottate alla spatola con pomodori
datterino” (edizione 2016); Nadia Tessitori
fisioterapista di Tolmezzo (Udine) con la ricetta “Cjarsons alla luganega e sclopit” (edizione 2015); Francesco Canu disoccupato di Sassari
con la ricetta “Culurgiones a ispighitta
cun pumata” (edizione 2014); il giornalista Rolando Repossi di Casatenovo (Lecco) con il piatto “Ravioli di nonna Costantina” (edizione
2013); la responsabile di una filiale di banca Raffaella Bugini di Valbrembo (Bergamo) con il “Risotto al moscato di scanzo con biligòcc e
fonduta di strachitund” (edizione 2012).
Chi era Marietta Sabatini
La ‘fedele Marietta’ a cui è
dedicato questo concorso, è sempre stata una figura centrale nell’opera di
Artusi. In ombra se l’angolo di visuale è la ribalta letteraria, in primo piano
se si guarda alla sostanza gastronomica e alla solidità del successo de ‘La scienza in cucina e l’arte di mangiar
bene’.
Pellegrino Artusi sapeva di
dovere molto a Marietta, tanto che si sentì in dovere di lasciarle in eredità,
oltre al lascito di ben Lire 8000, i diritti di autore sul manuale, assieme al
cuoco Ruffilli Francesco, in quanto aveva coadiuvato al buon esito del libro.
Alla fedele Marietta, Pellegrino
Artusi dedicò anche la ricetta del panettone che si trova nel manuale perché “è
brava cuoca e tanto buona ed onesta da meritare che io intitoli questo dolce
col nome suo, avendolo imparato da lei”.
E’ proprio alle Mariette d’oggi,
quelle persone che custodiscono l’amore e l’abilità del sapere artusiano, che
la città di Forlimpopoli omaggia con questo concorso.
Info
Premio Marietta: tel. 0543 749235,
scuola@comune.forlimpopoli.fc. it; www.festartusiana.it www.casartusi.it
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