domenica 26 settembre 2021

La sostenibilità ecologica espressa dal linguaggio evocativo dell’arte

 Nella magnifica location del Podere Lesignano a San Marino, si è da poco conclusa la manifestazione “San Marino Green Festival”, dedicata ad una cultura ecosostenibile, quando il Patron Gabriele Geminiani ha dato vita ad un altro evento, non meno innovativo ed interessante.


Si tratta degli “Archivi Sostenibili”, un evento che unisce arte ed amore per la sostenibilità ambientale, ospitata dalla la Casa del Castello di Borgo Maggiore a San Marino.


L’iniziativa è curata da Annamaria Bernucci, storica e critica d’arte, che l’ha così presentata: «Il progetto degli Archivi sostenibili rappresenta una sfida e un invito a ragionare sulle frontiere attuali e partecipate dell’arte e vuole essere anche un pronunciamento a difesa dell’ambiente, una ‘denuncia’ con gli strumenti delle arti visive verso il conflittuale rapporto dell’uomo con la natura e il cattivo uso delle risorse».

Protagonisti della manifestazione sono gli artisti, in particolare quelli più ispirati dalla tematica ambientale, che donano le loro opere agli archivi sostenibili dell’arte .


I primi di essi sono stati il fotografo Giorgio Busignani e l’artista Leonardo Blanco.


Le opere di Giorgio Busignani sono ispirate dal Delta del Po e raccontano la bellezza di quei paesaggi naturali, mentre il Totem di Leonardo Blanco, che fa parte dell’installazione intitolata  ‘Sciami’ è ispirata all’amore riconoscente che dobbiamo alle api, preziose custodi dell’ecosistema. L’ organizzatrice dell’evento,  Annamaria Bernucci ha così presentato questa originale opera.

Essa utilizza legni di reimpiego sottoposti ad una azione estetica: dal loro interno, come accade negli alberi cavi, scaturiscono forme aggettanti di materia metallica, come sciami di insetti dal cuore di un favo segreto. Il cartone alveolare di cui è costituito l’interno dei legni prefigura una nota ecologica, ricordando le cellette degli alveari e l’allarmante estinzione delle api, minacciate da pesticidi e dalla distruzione degli habitat naturali e dai cambiamenti climatici”.


L’arte dunque riesce ancora una volta a rendere pienamente comprensibile l’urgenza e l’importanza della salvaguardia dell’equilibrio ecologico, che spesso esprimiamo con parole confuse e poco comprensibili.


Gianluigi Pagano



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