L’Italia del Gusto è sempre attentissima ai progetti di valorizzazione di territori caratteristici con peculiarità che poi si ritrovano a tavola, sia nei piatti che nei calici.
Davvero molto interessante è stata la presentazione del progetto Levide al ristorante Duca in via Rovello a Milano, progetto incentrato sulle bollicine di montagna targato Degli Azzoni, gruppo vitivinicolo gestito dai 3 fratelli Aldobrando, Filippo e Valperto degli Azzoni, che conta diverse Cantine in più regioni: Toscana, Veneto, Marche e appunto il Trentino con il brand Levide.
Il Trentino si conferma zona vitivinicola di assoluto rilievo nel panorama nazionale, grazie ad un clima favorevole, ai vari pendii e al lavoro manuale dell’uomo: le bollicine Trentodoc sono un prodotto d’eccellenza.
Levide è un progetto work in progress, mirato a crescere e a far crescere l’intero territorio (la , grazie all’esperienza e alla bravura di Valperto Degli Azzoni e del preparato enologo Massimo Azzolini, che hanno deciso di affrontare questa nuova avventura nel comune di Predaia ad inizio 2015, puntando sulla qualità e sulla sostenibilità.
I fratelli Degli Azzoni, nel pieno rispetto del territorio e delle persone, da circa dieci anni preparano il Bilancio di Sostenibilità, un report dettagliato che va a verificare e quantificare l’impatto delle attività sui vigneti, al fine di ridurre poi le emissioni di CO2 e il consumo dell’acqua.
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