ll FLA FlavioLucchiniArt Museum racconta la storia della moda e del costume attraverso le opere di Flavio Lucchini, architetto, fondatore e presidente di Superstudio Group e raffinato artista.
Per tre decadi (anni 60-80) crea e porta al successo le più importanti riviste di moda italiane (da "Fantasia" ad "Amica", "Vogue", "L'Uomo Vogue", "Lei/Glamour", “Moda”, “Donna" e altre); scopre i nuovi talenti della fotografia, della grafica, del giornalismo e lancia attraverso i suoi giornali tutti i più grandi stilisti. Nel 1983 fonda a Milano con la moglie Gisella Borioli il primo iconico Superstudio (ne seguiranno altri tre). Nel 1990 abbandona tutti i suoi incarichi per dedicarsi esclusivamente all’arte, o meglio alla sua Fashion Art. Si susseguono da quel momento in poi numerose personali, collettive, la partecipazione alla Biennale di Venezia nel 2011, premi e progetti speciali.
Il FLA FlavioLucchiniArt Museum dimostra in 2000 metri quadri, con 20 stanze tematiche e più di 650 opere esposte, quanto la Moda sia molto di più che un semplice vestito: una vera e propria "creazione”, un'espressione culturale, una metafora della società, una testimonianza dei tempi.
Sculture di grandi dimensioni, bassorilievi, quadri dipinti con tecniche tradizionali o sperimentali, digital painting, opere grafiche, piccoli o giganteschi totem. Sono tutti dialoghi tra Arte e Moda, a volte drammatici, visionari, preveggenti, a volte ludici, ironici, ingenui.
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