venerdì 9 settembre 2016

Percorsi della Fede e Itinerari Napoleonici per Bevilacqua, borgo d’Europa


Il Cenacolo della Bassa Veronese ha proposto presso la Vineria al Baretto a Bevilacqua (VR) il terzo incontro del percorso che porta nella prima settimana di dicembre alla rassegna informativa Borghi d’Europa, promossa dalla rete dei borghi europei del gusto.
Francesca Girlanda, consiliere comunale delegata per la cultura, ha presentato sui temi dei Percorsi della Fede la storia di una pieve, San Pietro in Tillida, eretta agli inizi dell’anno Mille e punto di riferimento per numerosi paesi circostanti, tanto da aver la supremazia su di un’area che da Begosso, frazione di Terrazzo posta lungo il fiume Adige, andava fino a Bonavigo. La pieve, perse nel corso dei secoli successivi la propria importanza e fu dimenticata per lungo tempo, tanto che rischiò di essere abbattuta agli inizi del 1900. Salvata dallo storico Fiocco, è stata recentemente recuperata e riportata all’antico splendore con i suoi splendidi affreschi mariani.

Massimo Zanca, presidente dell’Associazione Napoleonica d’Italia, ha ricordato il fatto d’armi che ha interessato il Castello di Bevilacqua, annunciando l’editorializzazione di un libro che toccherà
ampiamente questo fatto storico. Così Bevilacqua, assieme agli altri comuni napoleonici della provincia di Verona, potrà essere inserita nel progetto di itinerario culturale europeo, sul quale stanno lavorando la rete dei borghi europei del gusto e l’Associazione Napoleonica d’Italia.

La parola è passata poi alle proposte enogastronomiche di Cristian : la degustazione ha riguardato gli ottimi spumanti di Villa Rinaldi e le splendide crudità della Pescheria Muraro di Montagnana.
Rinaldo Rinaldi a partire dagli anni 60 trasforma Villa Rinaldi nella più classica Maison de Négoce Italiana. Conia un proprio stile attraverso la ricerca di elegantissimi vitigni: Chardonnay Pinot Nero del Trentino Alto Adige e reintroduce antiche e rigorose pratiche enologiche come il lungo affinamento delle basi spumante in barriques francesi e Il dégorgement à la volée per regalare eccellenza e longevità a tutta l’esclusiva produzione di Villa Rinaldi.

Pane e dolci dell’incontro sono stati firmati, come sempre, dal Panificio Pasticceria Zanarotti di Montagnana.


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