Domenica 17 ottobre, in occasione del transito della corsa destinata ad entrare nell’Olimpo del World Tour, sulla salita di San Pietro di Feletto sarà una giornata di festa all’insegna di enogastronomia e grande ciclismo
San Pietro di Feletto (TV), 10 ottobre 2021 – Una settimana al debutto della Veneto Classic. E il Muro di Ca’ del Poggio si prepara per un’altra giornata di festa, lanciando l’AperiBrunch, un aperitivo con pranzo a buffet in attesa di applaudire il passaggio dei ciclisti.
Domenica 17 ottobre, sulla celebre salita di San Pietro di Feletto, transiterà l’edizione inaugurale della Veneto Classic, gara nata dall’intuizione dell’ex pro’ Filippo Pozzato e che pare già destinata a entrare nell’Olimpo del World Tour.
La corsa - 207 km con 2450 metri di dislivello - scatterà da Venezia e si concluderà a Bassano del Grappa. Il Muro di Ca’ del Poggio arriverà dopo una cinquantina di chilometri e rappresenterà la prima asperità di giornata, una volta che i corridori si saranno lasciati alle spalle il paesaggio lagunare e la pianura trevigiana.
Sarà proprio tra i vigneti del Muro di Ca’ del Poggio che i partecipanti alla Veneto Classic incontreranno la festa di tutti gli appassionati. Una giornata che coniugherà alla perfezione enogastronomia e grande ciclismo, nel cuore dello splendido scenario delle colline del Prosecco.
L’AperiBrunch di Ca’ del Poggio prevede, dalle 11.30, aperitivo e pranzo a buffet. Alle 12.30 transiterà la Veneto Classic e, successivamente, ci sarà il taglio del dolce. Il tutto accompagnato da un DjSet dal vivo e da grandi ospiti del mondo dello sport. Per i partecipanti è richiesto l’arrivo a Ca’ del Poggio entro le 11 (a quell’ora la strada sarà chiusa).
Per info e prenotazioni: telefono 0438-486111, Whatsapp 320-6907655, e-mail amministrazione@cadelpoggio.it. Partner di AperiBrunch: Astoria Wines, San Gabriel, Fruttera, Dersut Caffè, San Benedetto.
C’è il Prosecco. E c’è il mare. Ca’ del Poggio Ristorante&Resort a San Pietro di Feletto, nel Trevigiano, coniuga alla perfezione le due anime della famiglia Stocco. Quella marinara, che ha portato Fortunato e la moglie Maria Stella ad affrontare una qualificata esperienza di ristorazione a Bibione, prima di trasferirsi a San Pietro di Feletto. E quella collinare, interpretata dai figli Alberto e Marco, che, con l’aiuto dei genitori, hanno fatto propria la tradizione familiare, rivisitandola con un tocco di modernità ed eleganza.
Ca’ del Poggio Ristorante&Resort è aperto a San Pietro di Feletto, lungo la Strada del Prosecco Superiore Docg, dal 18 ottobre 1994, e da allora incontra il crescente favore di una clientela raffinata ed esigente. Se il panorama sui colli del Prosecco che si ammira dalle sale del Ristorante Relais Ca’ del Poggio va dritto al cuore, il palato degli ospiti della famiglia Stocco è deliziato da una cucina marinara che, grazie alla creatività degli chef Marco Stocco e Vincenzo Vairo, si è ormai imposta all’attenzione dei più severi gourmet.
Molto conosciuto nell’ambiente sportivo - in via dei Pascoli, unica salita certificata dalla Federazione Ciclistica Italiana, ribattezzata Muro di Ca’ del Poggio e gemellata con il Muro di Grammont e il Mûr-de-Bretagne, sono transitate le edizioni 2009, 2013, 2014, 2017 e 2020 del Giro d’Italia, il Campionato Italiano Professionisti del 2010 e l’edizione 2018 del Giro d’Italia Under 23 - il Ristorante Relais Ca’ del Poggio dispone di 80 coperti inseriti in un ambiente elegante e al tempo stesso familiare, in cui Alberto Stocco e i suoi collaboratori fanno sentire gli ospiti come a casa loro.
Dal maggio 2013, l’offerta turistica di Ca’ del Poggio è arricchita dall'Hotel Villa del Poggio, una struttura dotata di ogni comfort (e con una meravigliosa terrazza panoramica) che si integra alla perfezione con l’ospitalità offerta dal ristorante, trasformando quest’angolo della Marca Trevigiana - a 60 km da Venezia - in una specie di paradiso per una clientela che ama immergersi nell’atmosfera rilassata ed elegante delle colline del Prosecco. Nelle vicinanze sono disponibili campi da golf e da equitazione, oltre a percorsi naturalistici da esplorare a piedi o con le mountain bike messe a disposizione dall’hotel, per una vacanza all’insegna del benessere e del relax.
Nei dintorni si sviluppa inoltre il Sentiero di Papa Giovanni XXIII, un percorso di meditazione, pace e spiritualità dedicato alla memoria del “Papa Buono”, che, quand’era ancora Patriarca di Venezia, amava ritirarsi tra le colline di San Pietro di Feletto per riposarsi e ritemprare lo spirito.
Le ricerche del cardinale Loris Francesco Capovilla, storico segretario personale di Angelo Giuseppe Roncalli sin dagli anni veneziani, e di don Nilo Faldon, insigne storico locale, unite alla testimonianza della gente del luogo, hanno permesso di definire i luoghi toccati dall’abituale cammino del futuro san Giovanni XXIII durante i suoi soggiorni a San Pietro di Feletto, dove esiste anche una millenaria Pieve visitata ogni anno da migliaia di fedeli.
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