lunedì 13 dicembre 2021

ANGELUS LOCI Quattro installazioni di quattro artisti altoatesini per il Natale a Bolzano – Città degli Angeli

 

Fino al 6 gennaio 2022, il progetto "Angelus Loci" accompagna con l’arte contemporanea il programma del Natale a Bolzano – Città degli Angeli e attraversa lo spazio pubblico cittadino con quattro installazioni site-specific create dagli artisti altoatesini Carla Cardinaletti, Michael Fliri, Elisa Grezzani e Hubert Kostner.
© Valentina Casalini
Bolzano, 13 dicembre 2021_Tra materiale e immateriale, tra umano e sovrumano, tra terreno e ultraterreno, l'angelo – figura simbolica presente in ogni cultura e religione – è prima di tutto un messaggero. Trasmettere, veicolare e comunicare messaggi positivi – soprattutto in una terra multilingue e multiculturale come l’Alto Adige, soprattutto nel momento di condivisione collettiva del Natale, vissuto anche al di fuori della connotazione prettamente religiosa periodo natalizio – è il punto di partenza del progetto Angelus Loci, sviluppato e curato dallo studio di comunicazione franzLAB.
 
L’espressione latina Genius Loci significa letteralmente "spirito del luogo". Nella mitologia romana, il genio rappresenta un nume tutelare che da un lato protegge un determinato ambiente e dall'altro ne raccoglie e definisce le peculiarità. Seppur priva delle antiche connotazioni spirituali, ancora oggi la locuzione genius loci si utilizza per individuare l'insieme delle caratteristiche socio-culturali, architettoniche, sociali e paesaggistiche di un luogo, naturale o urbano. Durante il periodo natalizio, Bolzano – Città degli Angeli, avrà anch’essa il suo spirito protettore, elevato nelle sfere angeliche. Angelus Loci, l’angelo del territorio, sarà dunque messaggero di luce ed energia, si farà vento e movimento, risuonerà di suoni e parole, attraverso il lavoro di quattro artisti altoatesini – Carla CardinalettiMichael FliriElisa Grezzani Hubert Kostner – che si sono confrontati con questo concetto e hanno immaginato quattro installazioni temporanee, per altrettanti spazi della città.

INSTALLAZIONI
ANGELO ROSA – CARLA CARDINALETTI
Chi dalla città guarda, con lo stupore di un bambino, la silhouette del Catinaccio potrà riconoscere il profilo di un angioletto con le mani giunte: L’Angelo di Bolzano. L’immaterialità del corsivo Angel evoca la leggerezza degli Angeli e, stagliandosi verso il cielo, dialoga con il profilo delle Dolomiti. Ci invita a riflettere che, a volte, possiamo avere la grazia di percepire quella creatura misteriosa dentro e intorno a noi. In quello spazio di mezzo che è l’imbrunire, si illumina di rosa.
STILL WITH EARTHLY DESIRES + ASPIRANT – MICHAEL FLIRI
Fluttuano, tra luce e ombra, trasparenza e materialità. Sono esseri di luce e portatori di luce: i serafini si trovano in tutto l'Alto Adige in vari affreschi sacri. L'elaborata tecnologia trasforma l'estetica artistica in una complessa installazione di musica, video e fotografie di grande formato con cui Michael Fliri trasporta il pubblico in una dimensione parallela o in un mondo intermedio. Ali e corpi ipnotizzano lo sguardo, il movimento e il tempo si trasformano in incorporeità.
VEHUIAH [della serie “FLYING CARPETS” / 2021] – ELISA GREZZANI
Il serafino Vehuiah, angelo a sei ali di pura luce o fuoco, appartenente alla più alta gerarchia celeste, secondo la Kabbalah porta con sé nuova energia luminosa, dissipando il caos. Questa creatura incorporea è al centro dell’installazione di Elisa Grezzani: un grande arazzo decorato e coloratissimo, come una sorta di “talismano”, portatore di nuova luce, pace, speranza. Nella tecnica di realizzazione l’artista si è ispirata ai Kilim, tappeti e arazzi anatolici tessuti a mano, ricchi di simbologie e significati propiziatori.
L U C I – HUBERT KOSTNER
Le luci accendono la città a Natale, ma LUCI è anche una parola che, nella sua brevità, può contenere una miriade di messaggi: da sempre, nei riti cristiani come in quelli pagani e di altre culture al solstizio d’inverno, se ne celebra con l’allungarsi del giorno il ritorno, come simbolo di rinascita. Nell'opera di Hubert Kostner ogni lettera della parola L U C I illumina lo spazio urbano nel periodo natalizio, in un intervento artistico che riluce – come un angelo – nel segno di un'umanità illuminata e della convivenza pacifica.
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Il progetto Angelus Loci è sviluppato e curato da franzLAB in collaborazione con l’Azienda di Soggiorno di Bolzano, su incarico della Città di Bolzano.
 
franzlab.com

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