Il fatturato è pari a 66.474.670 euro, con una crescita di oltre il 5% rispetto all’anno precedente. Ottima performance registrata anche dai nove punti vendita
Cantine di Verona ha approvato, durante l’assemblea dei soci tenutasi sabato 18 dicembre, il primo bilancio dopo la fusione per incorporazione di Cantina Valpantena con Cantina di Custoza, avvenuta a luglio 2021. Il fatturato consolidato 2020-2021 è pari a 66.474.670 euro, con una crescita di oltre il 5%
rispetto all’anno precedente sullo stesso perimetro. L’utile netto è di
409.668 euro, mentre il patrimonio netto del gruppo veronese ammonta a
29.591.653 euro, in crescita di oltre il 15% rispetto al precedente
esercizio, a testimonianza del consolidamento del gruppo. Le
liquidazioni dei soci, inoltre, sono aumentate di più del 10%.
Cantine di Verona oggi conta circa 110 dipendenti, distribuiti nelle
tre sedi di Quinto, Custoza e Ponti sul Mincio e i nove punti vendita.
Proprio i negozi, dislocati in Veneto e Lombardia, nonostante le restrizioni dovute alle pandemia hanno registrato un aumento pari all’8%, attestandosi a 7.724.000 euro di corrispettivi.
“La cooperativa nata dalla fusione tra due storiche realtà del
territorio quali sono Cantina Valpantena e Cantina di Custoza – spiega Luigi Turco,
Presidente di Cantine di Verona – si pone tra i maggiori obiettivi
quello di valorizzare le denominazioni del veronese, potendo contare su
una maggiore forza commerciale e sulla possibilità di investimenti
tecnologici innovativi. È infatti prevista nei primi mesi del prossimo
anno la completa sostituzione dell’impianto di imbottigliamento dello
stabilimento di Custoza. Questo permetterà, oltre all’incremento della
capacità di imbottigliamento, la possibilità di produrre vini spumanti e
frizzanti, che potranno rappresentare una delle prossime sfide
commerciali del nostro gruppo. Non solo: negli anni successivi sono
previsti un ampliamento delle capacità di stoccaggio e un nuovo
magazzino nel sito di Custoza. Un altro punto rilevante della nostra
strategia è la valorizzazione di un Custoza Riserva e della Garda Doc”.
Durante l’assemblea è stata inoltre presentata la nuova immagine coordinata del gruppo,
con un nuovo sito e un nuovo logo che rappresentano graficamente il
radicamento di Cantine di Verona nel territorio. Il gruppo include
infatti tutte le denominazioni veronesi, delle quali si propone come
ambasciatore nei mercati internazionali.
Nessun commento:
Posta un commento