giovedì 23 dicembre 2021

BOOMing - Contemporary Art Show 23 gallerie e oltre 70 artisti: tutti i nomi dell’edizione 2022

 Tra nuove tecnologie e sezioni dedicate ad Arte Urbana e femminismi, la seconda edizione della fiera dedicata all’arte emergente è pronta ad approdare a Bologna dal 20 al 23 gennaio al Binario Centrale di DumBO e, prima in Italia, in digital twin.

Bologna, 23 dicembre 2021_La seconda edizione di BOOMing – Contemporary Art Show, in programma dal 20 al 23 gennaio 2022 a Bologna, svela la proposta di gallerie e artisti pronti a popolare le tre sezioni della manifestazione, ARENA, AFUERA e FeminisMAS. Il percorso espositivo vedrà susseguirsi, nello spazio di DumBO, Binario Centrale, 23 gallerie, italiane e straniere, chiamate a interpretare il concetto di querencia, luogo di ristoro, cura e conforto, da cui emergere più carichi ed energici.
Nella sezione ARENA, main area, opere di artisti entrati nell’immaginario popolare si metteranno in dialogo con l’arte emergente, toccando tutti gli ambiti tecnici ed espressivi.
Se Glance Art Studio (Forlì) sceglie di far conversare il pop di Marco Lodola e Jeff Koons con la visione fotografica minimale e dinamica di Jonathan Guaitamacchi, Bonioni Arte racconta la querencia con un’installazione site specific di Rudy Pulcinelli incentrata sul valore del dialogo, tema caro anche a Tricromia International Art Gallery che a BOOMing porta “Alice abita ancora qui”, volume celebrativo dei trenta anni di attività con illustrazioni di Ahmed Ben Nessib e Samuele Canestrari accompagnate dalle parole di Ascanio Celestini. Mentre Candy Snake Gallery (Milano) sceglie, con Francesco Ciavaglioli, Naomi Gilon, Bogdan Koshevoy e Marco Mastropieri, i medium della pittura e dell’installazione per riattualizzare un topos della storia dell’arte, il giardino, secondo sviluppi imprevisti e a tratti perturbanti, Link Art Gallery (Miami) ragiona, con le proposte degli artisti Rubens Fogacci, Mr. Fog, Julian T, su corsi e ricorsi della storia e di come l’uomo abbia sempre dimostrato di saper assorbire il cambiamento, forza motrice della creatività.
 
Non mancherà un importante focus sulle nuove tecnologie con Zanini Arte (San Benedetto Po’, MN) che, in una innovativa forma espositiva, farà convergere due mondi, quello fisico e virtuale, mostrando in uno schermo digitale gli NFT delle opere fisiche presentate, dando così al fruitore l’opportunità di avvicinarsi a un mondo nuovo e futuribile. Ma l’innovazione permeerà tutta la manifestazione grazie alla partnership con Lieu.city, prima piattaforma social per eventi art related in realtà virtuale, che farà di BOOMing la prima fiera d’arte italiana offerta in digital twin.
 
Altra sezione in mostra sarà AFUERA, focus rivolto al modo dell’arte urbana, per mostrarne quanti più esiti possibili nel momento in cui si stacca dal suo supporto convenzionale, il muro, per approdare a tecniche e contesti differenti. Vedremo allora artisti del calibro di Banksy, Keith Haring, e TvBoy per Deodato Arte o Shepard Fairey, Sten Lex, Jef Aerosol per Wunderkammern, e ancora Corn79, Kiki Skipi e Andrea Casciu e le tavole da skate di Bonobolabo. L’intera sezione aprirà un dialogo non solo con il tema ma anche con lo spazio DumBO, ex scalo ferroviario e luogo rigenerato restituito alla città, dove questa forma artistica ha sempre trovato terreno fertile.
 
Torna poi FeminisMAS, area dedicata ai femminismi, che prosegue il filone inaugurato nella prima edizione della manifestazione. Di questo racconta lo Studio d’arte Raffaelli che, assieme a Cellar Contemporary (Trento) presenta la doppia personale delle artiste Laurina Paperina e Karlien De Villiers, lontane geograficamente (Italia e Sudafrica), ma vicine per sintassi visiva e orizzonte comunicativo, o Dora Ostrovsky Art Hub (Francoforte) che presenta un santuario intangibile contro la stigmatizzazione dei ruoli femminili, personali e sociali, in una continua ricerca tesa a sperimentare stili, materiali e medium.
Gradito il ritorno di Alessandra Baldoni, vincitrice, nell’edizione 2020, del Premio Premio Campolmi dedicato ai giovani creativi che si occupano di arte visiva che, con Flavia Bucci e Martina di Fenza per Zeit Gallery (Lucca) con la curatela di Valeria Pardini e Jurji Filieri, mostrerà la loro visione del mondo di api ed alveari.
Altra importante novità presentata a BOOMing sarà il marina bastianello LAB (Venezia) realtà parallela dedicata alla sperimentazione che conviverà con la Galleria madre”, Marina Bastianello, focalizzandosi su giovani artisti che cercano un luogo in cui poter crescere e portare al massimo livello le loro sfide in campo artistico, come Chiara Ventura, chiamata con i suoi lavori ad inaugurare il nuovo spazio.

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