Una grande riconferma di qualità per Monteverro: anche quest’anno il Rosso di punta della cantina si aggiudica uno straordinario quinto posto all’interno della celebre classifica stilata dalla rivista mensile italiana di Class Editori. L’annata 2018 ha quindi ribadito quanto già riconosciuto alla precedente. “Questo bis è per noi motivo di grande orgoglio”, afferma il team Monteverro. “È un riconoscimento e una riconferma della qualità della nostra etichetta di punta, che si attesta tra i migliori, accanto al gotha della produzione vinicola italiana.”. È proprio in questa Maremma autentica, nella Toscana del sud quasi al confine con il Lazio, che affonda le sue radici il Monteverro 2018. Un taglio bordolese classico - 40% Cabernet Sauvignon, 40% Cabernet Franc, 15% Merlot, 5% Petit Verdot-, un’eleganza innata, un carattere deciso e un‘espressione pura del terroir per questo rosso che parla al mondo ma ha profonde radici in Toscana.
Da sempre il Monteverro è il fiore all’occhiello della Cantina gioiello sulla Costa d’argento, un vino ambizioso le cui uve provengono esclusivamente dagli appezzamenti migliori, affina circa 24 mesi in barrique dei migliori tonnelier (70-80% di legno nuovo) e poi fa due anni in bottiglia. È così che raggiunge un’intensità e una complessità incomparabili, una freschezza e un’eleganza di rara nobiltà.
Un vino molto equilibrato e dalla struttura elegante, che si riconferma anno dopo anno ai vertici delle più importati guide dedicate al mondo del vino italiano grazie alla sua grande lunghezza e profondità dell’aromatica.
La rinomata classifica pubblicata sulla rivista Gentleman è stata concepita dall’incrocio dei rating delle edizioni 2022 delle seguenti guide: Bibenda, Guida Essenziale ai Vini d’Italia di Daniele Cernilli, Vini d’Italia del Gambero Rosso, Vitae dell’Associazione Italiana Sommelier, I Vini di Veronelli e l’Annuario dei migliori vini italiani di Luca Maroni.
Un quinto posto - condiviso a pari merito con l’Habemus ’19 della cantina San Giovenale – a cui si aggiunge il quarantottesimo posto del Tinata 2018 di Monteverro, l’assemblaggio di Syrah e Grenache della tenuta. Un’altra grande soddisfazione, dato che solo i grandi gruppi hanno più di una etichetta nella top 100.
Due piazzamenti di grande prestigio che proiettano i vini rossi di Monteverro nell’empireo dei rossi più apprezzati dai wine critic italiani.
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