venerdì 17 febbraio 2023

L’Associazione Doc Italy festeggia i suoi 10 Anni!!

 





Una maratona di Eccellenze italiane iniziata il 6 febbraio al Campidoglio che continuerà, con varie iniziative, per tutto l’anno 2023

 

L’anno 2023 segna un traguardo importante per l’Associazione Nazionale Doc Italy: "10 anni" di lavoro, dedizione e impegno al fine di promuovere il “Made in Italy” e i suoi straordinari tesori.

Una vera “Maratona di Eccellenze Doc Italy” iniziata il 6 Febbraio scorso p.v. presso la Sala Protomoteca in Campidoglio e Palazzo Ferrajoli in Piazza Colonna: Roma, ancora una volta, Capitale dell'Eccellenza e del Gusto.

 

L’Associazione Nazionale Doc Italy (ANDI), fondata nel febbraio 2013 da Tiziana Sirna, da sempre crede fermamente nella promozione del Made in Italy e delle molteplici Eccellenze: dall’Agroalimentare alla Moda, dall’Arte all’Artigianato, dal Turismo alla Cultura; una vetrina internazionale ove far rivivere e conoscere usi, costumi e tradizioni del nostro Paese, ognuna differente e complementare perché proviene dalle varie Regioni o da singoli piccoli territori.  “Il nostro intento, da sempre” afferma Tiziana “è quello di scoprire volti, mestieri e prodotti non necessariamente già noti, ma anzi che possano dare un valore aggiunto a tutta la comunità” 

L’Associazione, in tutti questi anni, si è ampliata sempre più in modo spontaneo. Infatti, per la parte agroalimentare possiamo annoverare i migliori Maestri di tutta l’Italia che, ogni anno si riuniscono a Roma per veder riconfermato il loro riconoscimento come “Ambasciatore del loro territorio” e per presenziare a nuove investiture: un vero viaggio dal Sud al Nord, in uno stesso giorno e in uno stesso luogo storico come il Campidoglio: dalla Sicilia abbiamo Simone Strano, Giuseppe Patti, Francesco Arena, Tommaso Cannata, dalla Sardegna Luigi Pomata (Ristorante stella Michelin) e Davide Atzeni,  dalla Basilicata Vitantonio Lombardo, dalla Campania  Gino Sorbillo, Erny Lombardo, Lella Gallifuoco, Antonio Sorrentino..dalla confinante Lazio gli Chef patron di Ristoranti stellati come i Fratelli Maurizio e Sandro Serva, Giuseppe Di Iorio, Iside De Cesare, nonché altri Chef e Pasticceri come Massimo Viglietti, Simone Loi, Laura Marciani, Salvo Cravero, Elia Grillotti, Marco Davi, Andrea De Bellis, Stefano Callegari, fino ad arrivare al valtellinese Luca Malacrida approdato nella Capitale.

Mentre, dalla vicina Umbria, abbiamo Velia De Angelis (prima Ambasciatrice del Gusto Doc Italy nel  2013), Anna Rita Simoncini (patron del suo Ristorante stellato), dalla Toscana Stefano Pinciaroli, poi Igles Corelli, guru della cucina Circolare, che ha portato la sua Romagna in terra toscana (patron del suo ristorante stellato) nonché la giovane veneta Chiara Pavan da Venezia (patron del Ristorante stellato sulla Laguna)...e tanti tanti altri grandi Maestri, Pizzaioli, Pasticceri, Tagliatori, Pastai, Panificatori, un mondo che lavora e che dà lavoro!

 

Ma “Doc Italy” si contraddistingue per la sua “democraticità” ovvero un Comitato composto dai vari Ambasciatori del Gusto individua durante l’anno altri professionisti del settore che portano avanti la loro passione lavorativa con forza e costanza, proprio quell’Italia che rappresenta la parte sana del nostro territorio. L’Associazione è senza scopo di lucro e, pertanto aderire all’organismo non richiede nessun esborso ma solo il piacere di confrontarsi su nuove idee, operare durante l’anno per motivazioni prettamente sociali come l’Associazione Salvamamme di Roma con il Presidente Maria Grazia Passeri, una vita dedicata alle famiglie che veramente hanno bisogni primari per la loro vista.

 

Il ruolo di “Ambasciatore Doc Italy per….” nasce al fine di dare valore e merito a quelle figure “simbolo” che, con il loro operato, contribuiscono alla crescita dell’immagine e della notorietà dell’Italia mettendo in pratica azioni volte alla valorizzazione del patrimonio, delle sue professionalità, delle arti e dei mestieri.

Valorizzare il Paese significa anche connettere tecnologia e storia locale, cultura produttiva e ambiente, infrastrutture e gusto del luogo; significa renderla più manifesta, più conosciuta, più solida.

 

In “DOC Italy” abbiamo anche i Sigilli DIS - Doc Italy Selection e DDG - Diplomatici del Gusto. I Doc Italy Selection e i Diplomatici del Gusto sono i prodotti selezionati che raccontano i territori e tramandano le tradizioni. Come piccole realtà regionali che sono la vera identità del Made in Italy come  Trippicella (nota anche per il suo maialino nero) in Campania, le Cantine Viola  di Saracena in Calabria (la passione della famiglia Viola ha permesso di sventare lʼestinzione del suo passito in quella zona) e Babà Re di Pompei questo è il nome della novità lanciata dall'azienda specializzata Terre Pompeiane, è una “variazione sul tema” che rende omaggio al celebre dolce, nato in Polonia tra il XVII e il XVIII secolo, ma da tempo “napoletanizzato”: il liquore, infatti, è una delicata e morbida crema di rhum in cui sono contenuti ...

L’Associazione, in tutti questi anni, non ha prestato attenzione solo all’agroalimentare, in quanto parlare di “Made Italy” vuol dire dare valore a tutto ciò che viene elaborato in Italia tra le nazioni più amate, tanto che il Made in Italy è decimo al mondo per immagine e reputazione, prendendo in esame cento nazioni principali, e vale esattamente 2.110 miliardi di euro (circa quanto l'intero PIL nazionale).

Il “Made in Italy” comprende vari settori dalla moda, all’alimentare, dal design all’automazione, è quello degli artigiani che man mano stanno scomparendo perché erano generazioni che si susseguivano.

 

L’Associazione dà voce a certe professioni, specialmente nel mondo dell’arte e della creatività.. Il Campidoglio ha visto nel pomeriggio altri Ambasciatori Doc Italy Città, Regione ovvero volti di ogni settore sempre dell'Eccellenza Italiana, che rappresentano il meglio dell'Italia del “fare”

Un’altra unicità dell’Associazione è mettere a sedere allo stesso Tavolo personalità e realtà diverse tra di loro: dai Maestri del Gusto al Clero e alla Diplomazia. Bisogna riconoscere che nella Capitale questo può coesistere, qui opera e risiede una grande comunità internazionale che quotidianamente si relaziona con la città, 139 Ambasciate accreditate presso la Repubblica Italiana, e 78 presso la Santa Sede. 

Questa Maratona dei 10 anni ha chiuso la prima giornata nelle Le Sale dello storico Palazzo Ferrajoli (edificato nel 183 d.C. davanti a Palazzo Chigi e alla Colonna Antonia) con una cena internazionale con ricette della tradizione di altri Paesi del Mondo tra cui Brasile, Argentina e Bulgaria, un vero .. “Viaggio nel Gusto” con i Grandi Maestri e le straordinarie Eccellenze Agroalimentari Doc Italy Selection.

Ma questo è stato solo il primo appuntamento che ha aperto l’anno 2023, in quanto già da oggi l’Associazione è all’opera per preparare varie iniziative da Primavera in poi.


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