"E' già difficile fermare gli italiani che se ne vanno all'estero, figuriamoci se riusciremo a riportare quelli che sono andati via. In Italia, gli unici fattori di attrazione sono il cibo, l' arte,l' architettura e il paesaggio, ma per quanto riguarda il mondo del lavoro, purtroppo, la cose stanno molto diversamente . Da che mondo è mondo, i popoli non vanno da dove si sta peggio ma dove si sta meglio: attualmente siamo sicuramente uno dei paesi più attrattivi del mondo dal punto di vista della qualità della vita e delle bellezze turistiche. Ma affinché l'economia si riprenda al punto da trattenere gli italiani o diventare 'attrattivi' per chi ha scelto di lasciare l'Italia sarebbe necessario migliorare la cultura del lavoro e soprattutto efficientare la macchina dello Stato-Per non parlare della opprimente pressione fiscale. Solo cosi' le imprese torneranno competitive e coloro che sono emigrati potrebbero rientrare nel nostro paese." E' quanto dichiarato Sandro Bottega a capo della Bottega spa o azienda leader nel settore del Prosecco in una nota diffusa dall'agenzia Klaus Davi replicando alle affermazioni dell assessore Elena Donazzan,
Nessun commento:
Posta un commento