giovedì 5 dicembre 2019

Seggiovia Cigolera al via: salto di qualità per il Carosello delle Malghe



Bastano tre minuti per salire fino a Cima Tognola e scendere lungo una delle piste più amate delle Dolomiti, la Cigolera nel cuore della Ski Area San Martino di Castrozza - Passo Rolle. La nuova seggiovia, aperta a partire dall’ultimo weekend di novembre e che sarà inaugurata il prossimo 14 dicembre, valorizza uno snodo cruciale tra Tognola e Ces ed è una delle novità più attese dell’inverno 2019-2020.

San Martino di Castrozza, 5 dicembre 2019 - Festeggiano gli appassionati di sci: il prossimo 14 dicembre, alle ore 11, sull’Alpe Tognola, verrà inaugurata la nuova seggiovia ad ammorsamento automatico Cigolera. Siamo nel centro di uno snodo cruciale, tra i versanti Tognola e Ces, nel cuore del “carosello delle malghe”, la Ski Area San Martino di Castrozza Passo Rolle.

Siamo nella punta meridionale del Dolomiti Superski, e c’è grande attesa intorno a questa novità. L’impianto serve la pista Cigolera, una delle più tecniche ed apprezzate delle Dolomiti, molto frequentata dagli sci club e omologata FISI per la specialità Slalom. Un tracciato scelto per gli allenamenti del Demo Team Italia, prima di esibirsi a Ushuaia in Argentina nel 2015. La seggiovia non si limita a sostituire il precedente skilift: si posiziona diversamente, con la stazione di arrivo ancora più in quota e la stazione di partenza vicino all’impianto Rododendro.
Sono i numeri a raccontare con efficacia l’importanza di questo investimento. Con 6 posti e soli 3 minuti per percorrere circa 1.100 m di lunghezza e oltre 280 di dislivello, la seggiovia vanta una capacità oraria di 2.000 persone. Per realizzarla sono stati stanziati quasi 5 milioni di euro. L’intervento si inserisce all’interno di un percorso strutturato che la ski area ha intrapreso negli ultimi 4 anni, con oltre 25 milioni di euro di investimenti, che hanno già permesso di realizzare la Colbricon Express, telecabina decaposto sul versante Ces.
Non è un caso se in questi giorni a Milano, nello stand del Trentino ad Artigiano in Fiera, prestigioso appuntamento internazionale che ogni anno fa il pieno di visitatori, faccia bella mostra di sé proprio una ricostruzione della seggiovia Cigolera, con le Pale di San Martino sullo sfondo, come biglietto da visita per tutta la provincia.
Questo non è un punto di arrivo, per la località, ma di partenza: l’obiettivo è ammodernare definitivamente i versanti Cima Tognola e Valcigolera del Carosello delle Malghe, da sempre apprezzati per le divertenti piste rosse che mettono alla prova gli appassionati di sci alpino, ma anche per alcuni dei più noti percorsi di freeride nei boschetti della Tognola e della Valcigolera.
Lo sottolinea Valeria Ghezzi, AD di Funivie e Seggiovie San Martino Srl: “Quando pubblico e privato fanno sistema si ottengono questi grandi risultati. È quanto sta accadendo negli ultimi anni, dal 2015, a San Martino di Castrozza e Primiero, con l’importante sostegno provinciale e di Trentino Sviluppo. L’efficacia di questi investimenti appare notevole ed evidente se guardiamo alle performance turistiche, in termini di giornate di sci e di presenze alberghiere. Questo trend che ci incoraggia a proseguire: mentre si inaugura la seggiovia Cigolera, presso gli uffici provinciali di Trento è in corso l’iter autorizzativo del progetto di collegamento tra San Martino e Passo Rolle, che la valle persegue da tantissimi anni”.  
Sulla stessa linea di pensiero il Presidente del locale Consorzio Impianti Filippo Ongaro: “Dopo la Colbricon Express, la nuova seggiovia Cigolera permette di dare continuità ad un ciclo virtuoso di investimenti misti pubblici e privati. Di conseguenza, si creano opportunità di occupazione e lavoro importanti per il comparto e le altre categorie che nel nostro territorio vivono delle ricadute del turismo. Un esempio è l’itinerario sci ai piedi conosciuto come Carosello delle Malghe, che attraverso piste spettacolari permette di spostarsi di malga in malga per gustare i prodotti e le eccellenze del territorio. Su questi aspetti anche il Consorzio sta puntando molto con proposte specifiche come le settimane Ski&Taste”.
Anche il Presidente ApT Antonio Stompanato non nasconde la soddisfazione: “È evidente che una ski area che sa rinnovarsi e proporre ogni anno importanti novità diventa maggiormente appetibile per il mercato italiano e internazionale. Ed è su questo fronte che stiamo lavorando in stretta sinergia con il Consorzio Impianti e Dolomiti Superski per valorizzare gli investimenti hardware realizzati sulla ski area. Non possiamo competere in termini di numeri con i grandi caroselli, ma puntiamo alla qualità e all’unicità dell’esperienza, al rispetto per l’ambiente naturale garantito dal Parco, dagli impianti di risalita che funzionano tutti con energia pulita. Con Trentino Marketing si è condiviso da tempo un piano di rilancio della destinazione, soprattutto sulla stagione invernale, per recuperare i numeri che erano stati persi e lo dimostra l’attenzione costante nei confronti del nostro territorio”.
Un tema, quello dell’indotto creato dagli impianti, che sta molto a cuore anche a Valeria Ghezzi in veste di Presidente ANEF nazionale: “Abbiamo di fronte una sfida strategica quanto delicata per tutte le destinazioni montane: creare un’offerta innovativa che valorizzi la montagna per chi scia e chi non scia, e quindi riuscire a trattenere qui le giovani generazioni, offrendo sviluppo e occupazione. A San Martino di Castrozza, in particolare, si ricerca un modello positivo di convivenza tra Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, amministrazioni e imprese turistiche, per coniugare le esigenze di tutela naturalistica e incoraggiare gli investimenti capaci di garantire la sostenibilità di cui tutti parlano, ma a tutto tondo: ambientale, sociale ed economico”.

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