Cortina d’Ampezzo, 15 novembre 2023_ Ritorno al 1983: nelle sale usciva Vacanze di Natale, un film che fotografava un’epoca: la “Cortina da bere” – contraltare dolomitica di Milano – e i suoi miti, raccontata attraverso lo sguardo sagace dei fratelli Vanzina.
A 40 anni di distanza, nel weekend dal 15 al 17 dicembre 2023 l’Hotel de la Poste insieme al Premio Nations Award, rende omaggio a Enrico Vanzina, e attraverso di lui a un periodo storico che oggi ricordiamo con un pizzico di nostalgia, per quel momento di boom economico e di spensieratezza.
Erano tempi “leggeri”, in cui iniziava ad affermarsi uno stile di vita dominato dal Made in Italy: i grandi marchi di moda italiani diventavano status symbol e conquistavano passerelle e copertine; Milano scalzava Parigi e Londra, proiettando un’immagine felice, vincente, dinamica e colorata. Una certa Luise Veronica Ciccone, a New York, diventava Madonna e lanciava il suo primo album, scalando le classifiche. Gli italiani riscoprivano, dopo gli anni di piombo, la leggerezza e il piacere di sfoggiare uno stile unico.
Gherardo Manaigo, direttore e proprietario dell’Hotel de la Poste, già location per molte delle pellicole ambientate a Cortina, oltre che simbolo della Cortina di ieri e di oggi ricorda: “I fratelli Vanzina per noi hanno un doppio merito: a quel tempo rilanciarono il nostro turismo e, in questo momento, la pellicola diventa un invito a ricordare come eravamo, sicuramente più spensierati. Insieme ad Enrico Vanzina vogliamo raccontare il nostro legame con un periodo completamente diverso dalla realtà di oggi. Gli anni ’80 sono solo un bel ricordo, ma non possiamo dimenticare come la fama di Cortina si sia anche nutrita dell’autoironia vanziniana”.
Nei giorni in cui prende il via la stagione invernale, tra piste da sci e bombardini al rifugio, si festeggia un evento sui generis e irripetibile. L’Hotel de la Poste – che un giovanissimo Claudio Amendola, nei panni di Mario Marchetti, scambiava per un ufficio postale – regala ai suoi ospiti un viaggio nel tempo lungo un weekend. Con tanto di premiazioni: Enrico Vanzina riceverà il Nations Award alla carriera: “atto dovuto - spiega Michel Curatolo Presidente del riconoscimento ideato negli anni Settanta dal compianto critico cinematografico Gian Luigi Rondi, nato per premiare il cinema italiano ed internazionale - alla strepitosa carriera di Enrico Vanzina, eclettico cineasta, ironico e raffinato interprete dei fenomeni sociologici che anno attraversato il nostro paese negli ultimi 40anni, carpendone sapientemente pregi e difetti...auguri maestro, con gratitudine!".
“Se all’epoca - ricorda Roberta Alverà, vicesindaco e assessore al turismo del Comune di Cortina d’Ampezzo - la nostra località era segnata da una narrazione fatta di cliché nei quali poco si identificavano gli abitanti ed i frequentatori abituali, a distanza di tempo è possibile evocare quel capitolo come un affresco di quell’epoca, e vedere i cambiamenti di abitudini e di modo di fare vacanza che sono avvenuti in questi 40 anni, consapevoli che l'offerta turistica di Cortina rimane trasversale alle mode”.
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