Loredan Gasparini pensa a un’esperienza unica per la vendita en primeur del suo Spineda 2020, etichetta simbolo dell’azienda e del suo territorio
Sbirciare, osservare attraverso il buco della serratura e scostare il sipario. Loredan Gasparini propone una vendita en primeur dello Spineda 2020, le cui bottiglie saranno custodite nella cantina di Venegazzù (TV). La proposta sarà accompagnata da una vera e propria esperienza inedita e innovativa all’interno dell’evoluzione di questo vino. L’En Primeur Experience, uno sguardo inusuale dietro le quinte dove solitamente il pubblico non vede, diventa un pensiero originale da destinare agli appassionati per aggiungere ulteriore valore alla bottiglia accompagnandola nella sua trasformazione.
«Spineda è una bottiglia che parla del nostro patrimonio storico, territoriale e vinicolo e per questo ha un valore per noi enorme. – Afferma Lorenzo Palla, il titolare dell’azienda vinicola del Montello – La scelta di effettuare una vendita en primeur è dettata dalla volontà di far vivere a chi acquista la bottiglia un’esperienza unica, fatta di assaggi raccontati dalla proprietà e dagli enologi che ne illustreranno l’evoluzione».
Spineda 2020 è un Merlot in purezza affinato in legno che con eleganza sottile si manifesta a poco a poco per poi esprimersi in tutta la sua completezza all’assaggio e la cui etichetta raffigura la Mappa Napoleonica ottocentesca della vigna. Verrà lasciato invecchiare nella cantina dell’azienda dove può essere conservato al meglio e sarà poi consegnato all’acquirente ad affinamento ultimato. Attraverso la En Primeur Experience sarà possibile, quindi, assaggiare il percorso di invecchiamento del vino attraverso delle tappe guidate per capirne l’evoluzione, il cambiamento e le sue ricche potenzialità.
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