La
Scuola Internazionale di Cucina Italiana, aperta nel 2004 a Colorno, per la V
edizione del premio MAM – Maestro d’Arte e Mestiere racconterà l’intera filiera
dell’enogastronomia nello scenario del suo 20° anniversario con grandi novità. Appuntamento
l’11 novembre a Parma: a condurre l’evento ci sarà Gerry Scotti
Parma, 22
ottobre 2024 – Una
cerimonia speciale per nominare i 23 nuovi Maestri d’Arte e Mestiere, in concomitanza con il ventennale
di ALMA. È quanto organizzerà proprio La Scuola
Internazionale di Cucina Italiana il prossimo 11 novembre al Teatro
Regio di Parma, in un appuntamento dedicato alla quinta edizione
del premio MAM-Maestro d’Arte e Mestiere. Una cornice d’eccezione,
che ricorda ancora una volta la naturale vocazione alla cultura gastronomica per
la città di Parma e tutta la Food Valley.
Il MAM,
ideato da Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, è un riconoscimento molto
atteso dal mondo artigiano che si celebra dal 2016 a cadenza biennale. Un
premio in cui ALMA ha sempre collaborato nel ruolo di selezionatrice dei
Maestri del settore dell’enogastronomia. E per la quinta edizione, la
grande novità è rappresentata proprio dall’ampliamento della sezione del
Gusto e dell’Ospitalità a cui quest’anno si affiancano le Arti Agrarie;
in questo modo il premio celebrerà proprio i 23 Maestri delle Arti Agrarie, del
Gusto e dell’Ospitalità. Il nuovo format vedrà un incremento delle categorie
(da 13 a 23), in una cerimonia al Regio che si aggiunge a quella già
avvenuta lo scorso 29 settembre a Venezia con l’investitura di 40 Maestri per
le arti decorative, portando così il totale della V edizione a quota 63. Senza
dimenticare i due premi speciali dedicati che saranno annunciati solo l’11
novembre.
La concomitanza
del ventennale di ALMA con il nuovo premio porterà a Parma autorità e grandi
nomi del mondo accademico ed enogastronomico italiano. L’evento sarà moderato
dal celebre conduttore e volto televisivo Gerry Scotti, e organizzato
con il supporto di Fondazione Parma UNESCO Creative City of Gastronomy, lo
sponsor tecnico RISO e la media partnership di Eccellenza Italiana. I 23
Maestri saranno suddivisi in tre grandi aree: produzione, trasformazione
e ospitalità. Va sottolineato come il premio MAM abbia ricevuto sia
il patrocinio del Ministero della Cultura sia di quello del Turismo, oltre a
vantare il conferimento della ‘Medaglia del Presidente della
Repubblica’.
Durante la
cerimonia, saranno presentati anche i traguardi della straordinaria storia
ventennale di ALMA. Fondata a Colorno, nel cuore della Food Valley, dal 2004
ha formato oltre 11mila allievi di 80 diverse nazionalità grazie alla
collaborazione con oltre 700 strutture legate al mondo dell’ospitalità. Merito
di un centro di formazione, all’interno della splendida Reggia di Colorno,
in grado di ospitare innovativi spazi didattici in oltre 5.200 metri quadrati
di superficie con oltre 20 scuole partner in tutto il mondo. Un luogo unico
dove poter formale la nuova ‘Next Generation’ dei professionisti
dell’enogastronomia.
Alberto
Figna, presidente
di ALMA ha così sottolineato l’importanza del premio MAM: «L'inclusione
delle Arti Agrarie è un riconoscimento doveroso a un settore che rappresenta il
cuore pulsante della nostra tradizione enogastronomica; un tributo a chi, con
passione e dedizione, sa garantire la qualità e la genuinità dei prodotti che
sono il vanto della nostra cucina. E nel solco di questa celebrazione si
colloca anche l'anniversario dei vent'anni di attività di ALMA, un'istituzione
che, nel corso di due decenni, non è stato solo un luogo di formazione, ma
anche custode e promotore della nostra identità culinaria».
Davide
Rampello, membro
del Comitato Scientifico ALMA e direttore artistico
della Rampello & Partners: «I MAM sono
l'occasione per riconoscere, premiare e far emergere i maestri, per poter
finalmente riformare l’insegnamento. Oggi, più che mai, abbiamo bisogno di
avere guide sicure che abbiano saperi e che possano, con sicurezza,
accompagnarci verso il saper fare».
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