<Mi permetto di entrare in un argomento che non mi compete come è quello della Giustizia, ma che quando mi vede vittima di un furto e di un'effrazione, come quella che ha interessato la mia azienda il 30 ottobre, mi compete eccome!>> è l’accorato appello che l’imprenditore vitivinicolo Sandro Bottega, celebre in tutto il mondo soprattutto per le sue bottiglie di Prosecco, rivolge al Governo italiano ed alla Magistratura. .
<<La certezza della pena è importante, come lo è allo stesso modo la certezza di avere delle forze dell'ordine e degli addetti alla vigilanza con le adeguate risorse per poter svolgere il proprio lavoro. Dando per scontato che le forze di polizia siano senz'altro competenti, non resta che pensare che non abbiano i mezzi adeguati e dunque è li che gli sforzi del governo devono andare.>> continua Sandro Bottega dal suo quartier generale di Bibano tra le colline del Prosecco.
<<La certezza della pena purtroppo in Italia è l'altro grande problema, immagino perché non ci sono carceri sufficienti, ma anche perché ci sono giudici o parti politiche che vedono le vittime come colpevoli. In definitiva chi commette reati contro il patrimonio, in alcuni contesti viene considerato una vittima del sistema. Spesso, i criminali vengono resi liberi dopo poche ore dal loro arresto e questo non è accettabile, democrazia e giustizia devono andare di pari passo. La visione distorta della realtà è una vergogna che non può rimanere senza una risposta.>> prosegue sarcastico l’imprenditore veneto.
<<Vanno costruite carceri che possano ospitare tutti i condannati, anche chi deve scontare un solo mese di condanna, senza condoni di nessun genere. Le carceri vanno costruite dai detenuti stessi che devono lavorare gratuitamente per la società per ripagare il loro sostentamento e le malefatte che hanno compiuto. Non ci sono altre verità, altre soluzioni o altre interpretazioni.>>
<<Definite quello che è la legittima difesa sia per i poliziotti che per le vittime – conclude l’imprenditore vitivinicolo veneto Sandro Bottega - senza arrivare ad essere o diventare dei pistoleri, perché non è questo che auspico. Anzi auspico che le armi vengono messi al bando completamente, ma che non ci sia perdono fino a quando non si è pagata interamente la pena. La Galera può servire e deve servire a rieducare le persone, attraverso il lavoro che è la migliore forma di rieducazione.>>
Questo è l’accorato appello al Governo italiano ed alla Magistratura, rivolto dall’imprenditore vitivinicolo veneto Sandro Bottega, l’indomani del grave furto di cui è stata oggetto la sua azienda immersa tra le Colline del Prosecco, Patrimonio UNESCO.
BOTTEGA SPA IN CIFRE - Con un fatturato 2023 di oltre 91 milioni di euro (+ 6,5% sul 2022) ed un export che supera l’80% della produzione, la cantina Bottega S.p.A. si conferma come una delle più dinamiche del settore, che punta a uno sviluppo equilibrato e progressivo anche grazie a un incremento costante della qualità del Prosecco. Il trend di crescita è confermato anche nei primi 6 mesi del 2024 e lascia prevedere a fine anno un fatturato vicino ai 100 milioni di euro. Bottega raggiunge i mercati di 165 paesi in tutto il mondo ed ha una presenza particolarmente marcata in: Canada, Usa, Germania, Svizzera, Benelux, Scandinavia. I 30 Bottega Prosecco Bar, dislocati soprattutto nei principali aeroporti in Europa e Medio Oriente, rappresentano la migliore espressione del made in Italy, dove i vini e i distillati Bottega vengono abbinati a finger food e a piatti tipici della cucina italiana.
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