Alcuni dei migliori chef e produttori delle eccellenze
enogastronomiche dell’Emilia-Romagna tornano a incontrarsi a Polesine Zibello
(PR). Appuntamento il 28 ottobre per parlare di “cosa metteremo nel piatto fra
vent’anni”
Cambia il tradizionale periodo di
svolgimento, dalla primavera si passa all’autunno, ma non la rilevanza
dell’appuntamento, che come di consueto radunerà all’Antica Corte Pallavicina
dei Fratelli Spigaroli a Polesine Zibello (Strada Palazzo due Torri,
3) in provincia di Parma, alcuni dei migliori chef e produttori delle
eccellenze enogastronomiche dell’Emilia-Romagna. Lunedì 28 ottobre dalle ore
10 fino al tramonto si svolgerà dunque la decima edizione di “Centomani
di questa Terra”, la grande festa annuale cultural-gastronomica dell’Associazione
CheftoChef emiliaromagnacuochi, che in questo 2024 si pone d’indagare
attraverso il forum “cosa metteremo nel piatto fra vent’anni”, al quale
parteciperanno, tra gli altri: professori universitari, chef, produttori,
ristoratori, rappresentanti di istituzioni e consorzi.
Si parte alle 10 con l’apertura del mercato
dei produttori, aziende e consorzi. Saranno presenti anche i gazebo di alcune delle Città della Gastronomia
CheftoChef: Borgonovo Valtidone PC, Russi RA, Roncofreddo/Valli del
Rubicone FC e gli chef e i produttori di RavennaFood (l’estensione ravennate
di CheftoChef) con le loro proposte gastronomiche tradizionali rivisitate in
chiave moderna.
Dalle 10.30
al via il Forum dal titolo “Cosa
metteremo nel piatto fra vent’anni?
Spiega Massimiliano
“Max” Poggi, Presidente di CheftoChef: «Cultura gastronomica,
agricoltura, allevamento, cucina… sono fenomeni umani e come tali sono
destinati inesorabilmente a mutare. Noi non ci alimentiamo come i nostri nonni
e i nostri nipoti non si alimenteranno come noi, o meglio, non sappiamo né il
come né il perché, ma di certo cambieranno modo di mangiare. Il nostro presente
ci mette di fronte a urgenze di cambiamento e ormai in ogni filiera produttiva
ci chiediamo, o dovremmo farlo, “ma per quanto potremo andare avanti?”. Il
tutto spesso si sintetizza nella parola “sostenibilità”. Parola inflazionata,
sovente usata impropriamente e depauperata del suo significato originale. Ci
chiediamo, o dovremmo farlo, per quanto tempo le risorse naturali potranno
sostenere i nostri ritmi produttivi. Forse potremmo iniziare a chiederci “per
quanto NOI saremo in grado di sostenerci?”. Quanto le nostre filiere
agroalimentari, dalle quali dipende la nostra sopravvivenza, sono in grado di
affrontare i cambiamenti? Stiamo usando saggiamente le nostre risorse? Perché
non sappiamo come, ma di sicuro tutto cambierà. Partendo dal presupposto che
prima di trovare le giuste risposte è bene porsi le giuste domande, proviamo a
pensare a cosa saremo in grado di mettere nel nostro piatto del 2044. Senza
avere la presunzione di trovare ancora risposte, ma partendo dalle domande che
possiamo farci nel nostro presente».
“Per definire un areale
gastronomico, progetto ed esperienze romagnole” è il titolo della prima sessione del Forum che vedrà Franco Chiarini, storico co-fondatore di Cheftochef parlarne con il prof. Franco
Mosconi e il prof. Davide Cassi,
dell’Università di Parma. Interverranno:
Renato Brancaleoni Fossa
dell’Abbondanza, Sergio Diotti
narratore, autore e ristoratore, Luciana
Garbuglia Amministratrice Pubblica, Mauro
Giardini Villa Venti, Carlo Catani CheftoChef
e Tempi di Recupero, Lea Gardi ed Ettore Pezzi Il Lavoro dei Contadini,
progetto ‘Le Faentine’.
Alle ore 12
seconda sessione dedicata al Progetto
LILIACEAE dell’Emilia-Romagna. Conduce: Giorgio Melandri, scrittore di vino e gastronomia. Relatori: Massimiliano Mussoni Cheftochef, “La
Sangiovesa” di Santarcangelo, coordinatore dei cuochi e Giuseppe Pasquali Cheftochef, Presidente Consorzio Cipolla di
Medicina, coordinatore dei produttori. Interverranno: Andrea Gentilini Scalogno di Romagna, Pinuccia Morini Cipolla Borettana, Tommaso Pavani Aglio di Voghiera e
Nerofermento.
Ore 13.30,
terza e ultima sessione del forum “Cosa
metteremo nel piatto fra vent’anni?”. Conduce: Massimo Suozzi, Cheftochef. Relatori: prof. Patrizio Bianchi Università di Ferrara, prof. Massimiliano Petracci Università di Bologna, prof. Davide Cassi Università di Parma. Interverranno:
Roberto Casali Ecopesce di
Cesenatico, Giuseppe Prioli Presidente
Consorzio Mitilicoltori dell’Emilia-Romagna/Cozza Romagnola, Dino Negrini Negrini Salumi,
Ettore Bartoletti Officine Gastronomiche Spadoni, Sabrina Dallagiovanna Molino Dallagiovanna.
Durante il forum, saranno protagonisti anche gli studenti
di alcune scuole alberghiere dell'Emilia-Romagna, che affiancheranno i soci
chef di riferimento territoriale durante gli show cooking nell'area adiacente
al palco. Gli studenti di sala e di cucina delle scuole di Castel San Pietro
Terme, I.I.S. Bartolomeo Scappi, di Cervia, Tonino Guerra, e di Ferrara,
Istituto Vergani Navarra, avranno l'opportunità di offrire in degustazione al
pubblico i piatti realizzati insieme agli chef, mettendo in pratica le loro
conoscenze e con l’obbiettivo di valorizzare le eccellenze locali e i prodotti
a marchio regolamentato e garantito unici dell’Emilia-Romagna.
Dalle ore 11 sarà
attiva anche l’isola della cooking demo all’interno della splendida
Corte.
Gli chef presenti all’evento: Franco
Cimini - Osteria del Mirasole, San Giovanni in Persiceto, Mario Ferrara -
Ristorante Scaccomatto agli Orti, Bologna, Massimiliano Poggi - Ristorante
Massimiliano Poggi, Trebbo, Giorgio Clementi - Osteria dei Frati, Roncofreddo,
Davide Grumbianin - Ristorante Benso, Forlì, Omar Casali - Ristorante Maré,
Cesenatico, Michele Bacilieri - Cucina Bacilieri, Ferrara, Adriana Biondi e
Alessio Malaguti - Trattoria La Rosa 1908, Sant'Agostino, Adalberto Migliari -
La Chiocciola, Quartiere, Emilio Barbieri - Strada Facendo, Modena, Giovanni
Cuocci - La Lanterna di Diogene, Solara di Bomporto, Francesco Vincenzi -
Franceschetta58, Modena, Claudio Cesena - Locanda San Fiorenzo, Fiorenzuola
d'Arda, Isa Mazzocchi - La Palta, Borgonovo Val Tidone, Daniele Repetti - Nido
del Picchio, Carpaneto Piacentino, Massimo Spigaroli - Antica Corte
Pallavicina, Polesine Zibello, Salvatore Morello - Ristorante Inkiostro, Parma,
Alessandro Giraldi - Il Fenicottero Rosa Gourmet, Faenza, Gaetano Latino -
Ristorante Salsedine 367, Lido di Savio, Matteo Salbaroli - Cucina del
Condominio, Ravenna, Mattia Borroni - Ristorante Alexander, Ravenna, Umberto
Cavina - Darsena del Sale, Cervia, Andrea Incerti Vezzani - Ca' Matilde,
Quattro Castella, Andrea Medici - Osteria in Scandiano, Scandiano, Ciro Sieno -
Enigma Restaurant, Reggio Emilia, Massimiliano Mussoni - La Sangiovesa,
Santarcangelo di Romagna, Giuseppe Gasperoni - Casa Gasperoni, Montebello di
Torriana, Riccardo Agostini - Il Piastrino, Pennabilli, Silver Succi -
Quartopiano, Rimini, Igles Corelli - Chef Consultant.
I produttori presenti all’evento: Lodi
Corazza, Ponte Ronca, Ecopesce, Cesenatico, Villa Venti Vini, Roncofreddo,
Quinoa Lab Adalberto Migliari, Marrara, Negrini Salumi SRL, Renazzo, Consorzio
Aglio Voghiera, Voghiera, Cantina della Volta SPA, Bomporto, Cantina
Paltrinieri, Sorbara, Consorzio Produttori Antiche Acetaie Modena, Modena,
Molino Dalla Giovanna, Gragnano Trebbiense, Vigna Cunial, Traversetolo, Nero
Fermento, Ravenna, Officine Gastronomiche Spadoni, Coccolia, Il lavoro dei
Contadini, Faenza, Consorzio del Parmigiano-Reggiano, Reggio Emilia,
Valmarecchia Bio Natura, Ponte Messa.
CheftoChef emiliaromagnacuochi, è l’associazione che riunisce i
più rinomati cuochi e patron, i migliori produttori e fornitori di prodotti
agroalimentari e i gourmets di riferimento dell’Emilia-Romagna. Presidente è
Massimiliano “Max” Poggi, vice Presidenti Massimo Bottura e Isa Mazzocchi.
Presidenti Onorari sono Igles Corelli e Massimo Spigaroli.
L’evento è aperto al pubblico con
accesso gratuito.
Per informazioni: info@cheftochef.eu.
In contemporanea con Centomani, è in
programma la giornata conclusiva di “Salumi da Re”, il Raduno Nazionale
di Allevatori, Norcini e Salumieri, organizzato e sponsorizzato da Gambero
Rosso e Antica Corte Pallavicina.
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