In uscita domenica 19 gennaio il secondo album del progetto tHE cRAVING rOOTS di Paolo Maggis dal titolo DRIED FLOWERS.
L’album di musica alternativa, rappresentato dall’etichetta FDAM e distribuito da ALTAFONTE, è stato prodotto da Paolo Maggis con l’aiuto dell’amico autore, produttore e polistrumentista Flavio Ferri (Delta V, Jean Paul Agambi Quartet) che ha curato il mixaggio e la masterizzazione. Alla batteria, anche lui autore e polistrumentista, Alex Carmona (Jean Paul Agambi Quartet).
Le dieci tracce che lo compongono trascinano l’ascoltatore in un viaggio tra sonorità sperimentali rock, dal forte sviluppo dinamico, a volte armoniche e a volte intrise di dissonanze; suoni distorti al limite del Noise e del Garage in contrasto con altri puliti e cristallini. Le linee vocali disegnano cime ed abissi giocando su una estensione che sfiora le tre ottave nelle varie modalità vocali. La voce solista o in cori armonici diventa un altro strumento che emerge o si mescola con il suono. |
Si alternano testi duri, al limite della violenza con riferimenti poetici e a volte onirici in un flusso di tematiche esistenziali che vanno dall’amore alla sua possibile perdita; dalla scomparsa di una amica a tematiche sociali come: la guerra, la critica del sistema occidentale e la decadenza della democrazia.
Se il primo album INDIGO (2022, autoprodotto, sempre mixato e masterizzato da Flavio Ferri), rappresenta un inizio che porta con sé moltissime caratteristiche di suono e scrittura complesse e assolutamente sperimentali, DRIED FLOWERS è la diretta conseguenza liberata da qualsiasi struttura che faciliti l’ascolto. É un album realizzato di getto, un album di “stomaco”, che Paolo Maggis ha registrato in una settimana occupandosi di tutti gli strumenti e le voci a eccezione della batteria. Solo tre canzoni sono state terminate il mese successivo assieme alle tracce della batteria. |
L’album e il primo videoclip della canzone Dried Flowers che da il titolo all’album, sono stati entrambi ideati e realizzati dalla videoartista Vanessa Pey, amica di Paolo Maggis e con la quale l’artista ha già collaborato in vari progetti artistici, come l’immagine del primo album INDIGO e i videoclip Tell me what e In a Breath entrambi pubblicati nel 2021.
Il video Dried Flowers vede inoltre la partecipazione di Silvia Cabrera Vilaplana performer, amica e promotrice della prima mostra del progetto INTERSECTION. |
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