All’Hotel
Melià di Milano si è svolta la sedicesima edizione del banco di degustazione
“Autoctono si nasce”, organizzato e promosso da Gowine, momento di celebrazione
della cultura del vitigno autoctono e rivolto a stampa, operatori del settore
ed enonauti.
Gowine
Editore pubblicò anni fa un libro intitolato “Autoctono si nasce”,
privilegiando quindi la valorizzazione di tali vini, dei loro terroir
d’appartenenza e dei vignaioli che lavorano con passione.
All’evento
al Melià erano presenti circa 75 tipi di vitigni autoctoni del Belpaese,
suddivisi tra produttori presenti ed etichette nella selezionata parte Enoteca,
oltre ai vini e prodotti tipici del CONSORZIO COCCONATO RIVIERA DEL MONFERRATO (Barbera, Bonarda, Nebbiolo).
La redazione della Testata Giornalistica Borghi d’Europa, da sempre attiva
nella comunicazione dei vitigni autoctoni nel proprio percorso d’informazione
“Eurovinum, I paesaggi della Vite e del Vino”, ha partecipato all’evento
all’Hotel Melià, trovando molto interessanti i seguenti vini:
-
Il Fumin, il Mayolet e il
Torrette Superiore della Linea Miniera (70% Petit Rouge, 20% Fumin e 10%
Cornalin) di Cave Des Onze Communes di Aymavilles in Valle d’Aosta,
-
dalle colline trevigiane di
Refrontolo il Prosecco Brut Docg le Rive, il Verdiso Frizzante e l’incrocio
Manzoni 2023 di Colvendrà,
-
da Corno di
Rosazzo in Friuli (Ud) il Pinot Grigio Bio 2023, la Malvasia Doc Isonzo Bio
2023, il Friulano Slalom Gigante Doc Friuli Bio 2023 (da 20 biotipi di Uva
Friulano), il Refosco 2018 e il più raro Pignolo sempre 2018 di Adriano
Gigante,
-
il Timorasso
Brut Metodo Classico 24 mesi sui lieviti, il Timorasso 2023 e quello Riserva
2021 di Mandirola Vini di Casasco (Al),
-
il Timorasso
Derthona 2023 dell’Azienda Agricola Mombisaggio di Tortona (Al)
-
le diverse
espressioni di Vernaccia Nera di Serrapetrona di Terre di Serrapetrona
dell’omonima località marchigiana,
-
dall’Abruzzo,
il Pecorino,la Passerina e il Montepulciano di Pasetti Vini di Francavilla al
Mare (Ch)
-
l’Aglianico, la
Coda di Volpe, il Fiano e il Greco di Tenuta Del Meriggio di Montemiletto
(Av)in Campania
Nella parte
Enoteca invece apprezzati il Sicilia Cattarratto Metodo Classico Extrabrut 2020
di Alessandro di Camporeale (Pa), il Nettuno Bianco Dop Cacchione 2023 e il
Nettuno Bianco Dop Neroniano 2023, 100% uva Bellone di Divina Provvidenza di
Nettuno (Rm), il Verdicchio dei Castelli di Jesi Riserva Classico Utopia 2020
di Montecappone di Jesi (An), il Colli Orientali del Friuli Friulano 2023 e il
Colli Orientali del Friuli Malvasia Lo Speziale 2023 di Scubla di Premariacco
(Ud) ed infine la Barbera d’Asti Tenaglia 2020 di Tenuta Tenaglia di Serralunga
di Crea (Al).
In alto i
calici!
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