In occasione della Milano Design Week 2025, ANAB - Associazione Nazionale Architettura Bioecologica che promuove e diffonde le buone pratiche del costruire, abitare e vivere sano e sostenibile– insieme a TerraMigakiDesign - team di professionisti uniti dal desiderio di crescita e scambio internazionale sulla bioedilizia e in particolare sullo sviluppo del design in terra cruda - presentano la nona edizione del Fuorisalone dedicata ai temi della sostenibilità e della terra cruda dal titolo “Ris-volti Materici”.
All’interno della Fabbrica del Vapore, il padiglione che dà il nome alla manifestazione, progettato dall’arch. Sergio Sabbadini, vuole raccontare la valorizzazione delle materie prime del suolo e del sottosuolo che diventano i molteplici volti delle facciate esterne e delle facciate interne.
Arte, interior design, architettura dialogano tra loro sfidando i confini delle proprie discipline e allo stesso tempo dei materiali. Le terre di scarto delle cave di botticino vengono valorizzate come sottoprodotti diventando rivestimenti interni a base di argilla per pareti ad irraggiamento e per rivestimenti materici. I marmi di cava, grazie alle più innovative tecnologie e lavorazioni si presentano come rivestimenti sia per facciate ventilate esterne sia per isolamenti interni in canapa.
Le facciate vengono reinterpretate e arricchite dall’artista Matteo Mezzadri con l’installazione “Resurrezione”, progettata con il contributo di Sergio Sabbadini e Jessica De Simone. Attraverso proiezioni di volti, ove l’argilla fa trasudare il volto dello stesso artista, vuole rappresentare la rigenerazione della terra attraverso un simbolismo sacro, nascosto tra setti in mattoni crudi che sembrano giungere dal sottosuolo. Lo sguardo del visitatore coglie il sacro solo scrutando tra i mille spiragli dei setti traforati.
Con CHAPEL MMXXV di Massimo Chiappetta entriamo nel campo della scultura, con un’opera che rappresenta una meditazione plastica sull’origine della stanza come forma simbolica. Corpo e spazio, pieno e vuoto, curvo e retto, solido e aereo, interno ed esterno, aperto e chiuso, luce e ombra, presenza e assenza, formano le coppie elementari che fanno emergere il processo generativo e compositivo nel circolo del dialogo tra Terra e Cielo. La pietra, la lastra di marmo botticino, trattiene il retto; la massa di terra cruda, plasmata in contrappunto, mostra il convesso. Questa combinazione permette l’abitare dell’essere pensante.
L’uso della terra nel design contemporaneo viene rappresentato attraverso l’esposizione “Preziosità della terra”, una selezione di oggetti presenti a livello internazionale. “Catena” di Ground studio presenterà totem di elementi geometrici in terra compressa ove la modularità permette diversi assemblaggi e funzionalità. Saranno presenti anche i lavori della China Academy of art di Hangzhou, proposti dai professori Chen Lichao e Wei Chaochao. Esporrà anche nuovi oggetti di design l’architetto Jiang Wei, già vincitore del concorso TerraMigakiDesign 2018.
La sezione “SUPER FACES superfici in terra cruda per gli interni” presenta prototipi di pannelli ricavati sempre dalle terre di cava che, con sapienti mescole fibrate, si trasformano in lastre di rivestimento per interni. Oltre alla matericità delle lastre di produzione, le superfici vengono impreziosite dal lavoro di artisti, decoratori, designers quali Raffaele Corti, Massimo Maffi, Ivan Presti Frigerio, Gabriele Risso, Beatrice Loda, Luigi Turati e dal team TMD, per offrire nuovi volti alle superfici interne.
La manifestazione “Ris-volti materici” sarà animata da una serie di eventi a tema: un convegno organizzato per l’Ordine degli Architetti di Milano, visite guidate e approfondimenti in collaborazione con altri Ordini, Associazioni e Università.
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