Parte
a breve il corso per casari in lingua inglese, unico in Italia, per
imparare a produrre formaggi artigianali di qualità e poter avviare una
produzione d’eccellenza nel lattiero caseario.
Al
via il primo corso in Italia in lingua inglese per aspiranti casari,
pensato per gli stranieri che vogliono imparare un mestiere artigianale.
Ora nel programma formativo dell’AIAC si aggiunge questo nuovo format,
ideato per soddisfare le numerose richieste di partecipazione giunte
dall’estero, in occasione delle ultime fiere internazionali a cui
l’accademia ha partecipato.
“Abbiamo
organizzato diversi corsi all’estero, in Ungheria e in
Bosnia-Herzegovina, e stiamo definendo la pianificazione anche in
Brasile, Argentina e in Russia. – sostiene Carlo Piccoli, direttore dell’Accademia e titolare della Latteria Perenzin -
Ma riteniamo che accogliere i visitatori direttamente nella nostra
struttura, per raccontare le metodologie specifiche del nostro lavoro,
abbia tutto un altro sapore. Sono molte le richieste che ci arrivano da
diversi Stati del mondo, così ci è sembrato doveroso dedicare un
approfondimento agli stranieri, strutturandolo nel modo migliore”.
Dal 1 al 6 maggio
le aule dell’AIAC si apriranno quindi agli appassionati stranieri del
mondo del formaggio, offrendo un percorso interdisciplinare unico in
Italia, che si pone l’obiettivo di approfondire le migliori tecniche di
produzione di differenti tipologie di formaggio italiano, dai freschi
agli stagionati, e
promuovere la cultura casearia. Lezioni di tecnologia saranno
supportate da approfondimenti pratici, per studiare i processi
produttivi delle tipologie di formaggio italiane più rappresentative sul
mercato internazionale, recuperando allo stesso tempo il valore della
tradizione locale.
Dal
trattamento del latte, alla produzione di formaggio, alla gestione del
magazzino, all’elaborazione degli ordini, così come le vendite e
relazioni d'affari: con questo elaborato programma, l’AIAC conferma la
volontà di investire nella ricerca e nella formazione di imprenditori
agricoli, sempre più sensibili alla salvaguardia ambientale nella
produzione lattiero casearia.
Un’opportunità
formativa del tutto esclusiva, coordinata da esperti del settore, per
offrire competenze specifiche e innovative, oltre a lezioni di marketing
finalizzate a incoraggiare l’imprenditorialità nel settore caseario
d’eccellenza.
Nel calendario dell’AIAC, dal 24 al 29 aprile, dal 15 al 20 maggio e dal 19 al 24 giugno,
si confermano anche i prossimi corsi base, aperti a tutti coloro che
vogliono apprendere il mestiere del casaro, in modo completo e pratico:
tra gli insegnamenti teorici sulle diverse tipologie di formaggio e di
latte, lezioni di marketing del prodotto caseario ed esempi di
produzione, volti a trasmettere le competenze necessarie per diventare
specialisti nella trasformazione del latte di qualità.
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