5 Continents Editions presenta Nicolas Party | L’Heure Mauve

 

Una monografia a cura di Nicolas Party e Stéphane Aquin, direttore del Montréal Museum of Fine Arts, che accompagna la retrospettiva dedicata all’artista svizzero in corso fino al 16 ottobre 2022 al museo canadese.   Da martedì 24 maggio in libreria   www.fivecontinentseditions.com

Nicolas Party | L’Heure Mauve, Publishing Department of the Montreal Museum of Fine Arts in association with 5 Continents Editions, Milan, 2022

5 Continents Editions presenta Nicolas Party | L’Heure Mauve. Il volume, a cura di Nicolas Party e Stéphane Aquin, accompagna e documenta l’importante retrospettiva omonima che il Montreal Museum of Fine Arts dedica all’artista svizzero fino al 16 ottobre 2022, offrendo uno sguardo esaustivo sulla sua ricerca artistica e sull’immaginario a cui attinge.   Ritratti, nature morte, paesaggi boschivi e rovine antiche: sono questi i temi prediletti sui quali Party ha incentrato la sua produzione pittorica e scultorea, presentata di consuetudine all’interno di imponenti scenografie – dipinti murali e trompe-l’œil – che attivano una nuova lettura dell’opera e ne valorizzano al contempo i colori brillanti e le forme semplici. Documentando l’intero progetto espositivo che anima le sale del Montreal Museum of Fine Arts, dove più di 100 opere e dipinti murali dialogano con le collezioni del museo, il volume Nicolas Party | L’Heure Mauve si presenta come il contenitore di un ampio poema visivo nel quale l’artista è anche scenografo, conservatore, scultore.

Nicolas Party (born in 1980), Portrait with Snakes, 2019. Hirshhorn Museum and Sculpture Garden Collection, Washington, D.C., Smithsonian Institution, Museum purchase with funds provided by Stuart Barr, 2021. © Nicolas Party. Photo Adam Reich Nicolas Party (born in 1980), Landscape, 2014. Migros Museum für Gegenwartskunst, Zurich. © Nicolas Party. Photo Christophe Coënon

Il lavoro di Party prende spunto dall’opera L’Heure Mauve, realizzata nel 1921 dal pittore canadese simbolista Ozlas Leduc – da cui il titolo della mostra –, e si concentra sulle diverse concezioni del rapporto tra l’uomo e la natura testimoniate nel corso della storia dell’arte. Ne emerge un ambiente naturale in continua metamorfosi: è luogo di pericoli e catastrofi, territorio da conquistare, spazio disseminato di rovine dell’antico oppure di silenzi qualora le tracce umane siano assenti. La natura diviene poi il teatro dell’Antropocene, dove il legame con l’essere umano è divenuto insolubile e dove il passare del tempo e la finitezza danno spazio a sentimenti di melanconia.   Il volume – bilingue francese / inglese – vanta un’originale impostazione grafica e una preziosa confezione ed è arricchito da un’introduzione di Stephan Aquin, direttore del Montreal Museum of Fine Arts, e da un saggio della storica dell’arte Benedicte Ramade. Ogni capitolo è preceduto da un testo originale del cantautore e compositore Pierre Lapointe, e dal testo delle canzoni del repertorio musicale che il musicista ha reinterpretato per la colonna sonora della mostra.

Otto Dix (1891-1969), Portrait of the Lawyer Hugo Simons, 1925. MMFA, purchase, grant from the Government of Canada under the terms of the Cultural Property Export and Import Act, gifts of the Succession J.A. DeSève, Mr. and Mrs. Charles and Andrea Bronfman, Mr. Nahum Gelber and Dr. Sheila Gelber, Mrs. Phyllis Lambert, the Volunteer Association and the Junior Associates of the MMFA, Mrs. Louise L. Lamarre, Mr. Pierre Théberge, the Museum’s acquisition fund, and the Horsley and Annie Townsend Bequest. © Estate of Otto Dix / SOCAN (2022). Photo MMFA, Brian Merrett Nicolas Party (born in 1980), Portrait with Lawyer, 2021. Collection of the artist. © Nicolas Party. Photo Adam Reich

Nicolas Party (Losanna, 1980) è un artista figurativo che vive e lavora a New York. Il suo percorso artistico nasce da una passione per i graffiti alimentata in giovane età, e portata avanti per oltre un decennio. L’opera di Party non si limita alla pittura, ma il suo universo creativo – caratterizzato per lo più da nature morte e ritratti – si declina anche attraverso altri media quali murales, installazioni, ceramiche e sculture. Il rimando di quest’ultime è spesso ai frammenti dell’antichità greco-romana. La sua opera è stata oggetto di mostre collettive e personali organizzate presso importanti istituzioni internazionali quali il MASI Lugano (2020), Musée Magritte (Bruxelles, 2018), l’Hirshhorn Museum and Sculpture Garden (Washington DC, 2017), il Dallas Museum of Art (2016), il Centre Culturel Suisse (Parigi, 2015) e lo Swiss Institute (New York, 2012).   5 Continents Editions Casa editrice indipendente di libri d’arte e cataloghi di mostre, 5 Continents Editions è stata fondata nel febbraio 2002 a Milano da Eric Ghysels, belga-armeno di nascita e italiano d’adozione. Oggi è considerata un punto di riferimento mondiale nel campo delle arti extra europee. Il suo catalogo comprende numerose pubblicazioni dedicate all’arte nel senso più ampio del termine: archeologia, arte antica, moderna e contemporanea, arti decorative, moda, design e fotografia. Guidata con passione ed entusiasmo dal suo editore, la casa editrice è animata da una dinamica équipe di professionisti, appassionati e multilingue. Queste caratteristiche ne facilitano ampiamente le relazioni quotidiane con autori, artisti, fondazioni e musei in tutto il mondo e fanno sì che ogni volume abbia una sua “anima” ben definita. Il minimalismo della grafica, la ricerca delle immagini e i testi di primo piano, uniti all’alta qualità di fotolito, stampa e legatura fanno di ogni pubblicazione il riflesso tangibile di quelle forme d’espressione e creazione che hanno per denominatore comune un’autenticità e un’anima. Forti di una distribuzione internazionale di primo piano, i volumi sono pubblicati principalmente in francese e in inglese – sebbene non manchino titoli in italiano, spagnolo, tedesco, portoghese, arabo, russo e cinese -– e vantano una distribuzione in tutto il mondo. Per maggiori informazioni www.fivecontinentseditions.com