Lo sforzo dell’Ecomuseo delle Acque per sostenere il roseto Garlant-Fabiani di Artegna è stato premiato, grazie ai contributi pervenuti dagli oltre cento sostenitori che hanno partecipato alla campagna di raccolta fondi avviata nei mesi scorsi. I seimila euro ottenuti grazie al crowdfunding hanno consentito di affiancare ai proprietari del parco un giovane giardiniere, che sta contribuendo alla cura del giardino e alla potatura delle 1300 specie di rose antiche che popolano la vasta area verde. Si tratta di uno dei più importanti roseti a livello amatoriale d’Europa (l’estensione è di 9 mila metri quadri!) che l’Ecomuseo, in collaborazione con il Comune, la Cooperativa agricola di consumo di Artegna e CiviBank, si è impegnato ad assistere considerate le difficoltà di Eleonora Garlant e Valentino Fabiani, impossibilitati a svolgere le mansioni più faticose per via dell’età.
In occasione dell’apertura del roseto in programma giovedì 2 giugno, l’Ecomuseo animerà il pomeriggio con due iniziative inserite nell’ambito del progetto “Ecomuseo 20anni”: l’attore Vincenzo Muriano a partire dalle 17 leggerà nei luoghi più suggestivi del giardino alcuni passaggi dal libro “Sulle tracce di una rosa perduta“ di Andrea di Robilant, dedicati al parco e alla storia di Eleonora e Valentino; alle 18 avrà luogo il concerto per arpa celtica della musicista Luigina Feruglio dal titolo “Magia tra le corde”. Per l’occasione le persone che hanno partecipato alla raccolta fondi riceveranno la ricompensa prevista dalla piattaforma Idea Ginger.
Vincenzo Muriano, regista e interprete, ha iniziato il suo percorso formativo come attore alla Scuola “Giovanni Poli” del Teatro a l’Avogaria di Venezia. Successivamente si è diplomato in regia teatrale alla Civica Scuola d’Arte drammatica “Paolo Grassi” di Milano. È stato tra i cofondatori del Teatro della Sabbia, in cui sono confluite le diverse esperienze maturate negli anni, con spettacoli che spaziano dal teatro alla musica, dall’arte visiva all’improvvisazione teatrale e vocale.
Luigina Feruglio, musicista, è diplomata in clarinetto. Amante della musica e della cultura dei paesi di radice celtica, ha intrapreso lo studio dell’arpa celtica esibendosi in molteplici contesti: rievocazioni storiche, presentazioni di libri, inaugurazioni di mostre d’arte e concerti in numerosi luoghi di interesse storico e naturalistico del Friuli.
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