Un progetto ambizioso di alto profilo scientifico, che apre in modo strutturato luoghi non musealizzati e in parte di difficile accesso e insegna a leggere uno spazio complesso e denso di storia, un “palcoscenico manierista” nato dal genio di Giorgio Vasari e dalla visione lungimirante di Cosimo I de’ Medici.
Un esempio di politica culturale virtuosa con cui un’eccellenza assoluta nell’ambito accademico internazionale si mette al servizio della comunità.
Martedì 18 giugno 2024 Presentazione: ore 11.00 Tavola rotonda: ore 14.00
Scuola Normale Superiore, Palazzo della Carovana
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Più di otto secoli di storia si concentrano e stratificano all’interno del perimetro di Piazza dei Cavalieri, tra la piazza stessa, gli edifici che vi si affacciano e le strade che da lì si ramificano. Cuore della vita pisana fin dal Medioevo – ma anche teatro delle sue vicende più sanguinose e sede, dal 1846, di una delle più prestigiose università europee, la Scuola Normale Superiore – dal tardo Duecento a oggi la piazza ha ospitato battaglie, feste, processioni e manifestazioni ed è stata raccontata da viaggiatori e testimoni illustri che l’hanno riportata nei loro scritti.
Da queste premesse ha preso corpo un ambizioso progetto di studio, conoscenza e valorizzazione del patrimonio storico e artistico di Piazza dei Cavalieri, nato dalla stretta collaborazione tra Scuola Normale Superiore e Fondazione Pisa con l’obiettivo di far conoscere al pubblico questo tesoro poco noto e aprire i suoi edifici: Palazzo della Carovana, Santo Stefano dei Cavalieri, Palazzo della Canonica, Palazzo dei Dodici, Palazzo dell’Orologio, San Rocco. |
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