11-12-13 ottobre 2024
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Tutti gli appuntamenti e i progetti speciali in città promossi in occasione di FAROUT da BASE Milano, il centro culturale aperto alla città e in costante dialogo con i quartieri: una farmacia pret-à-porter, un viaggio in un acceleratore temporale, una passeggiata in un museo di arte inventata sempre visitabile
Scopri il programma completo di FAROUT
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BASE Milano |
È ancora in corso FAROUT Live Arts Festival (3 — 13 ottobre), la manifestazione di arti performative contemporanee prodotta da BASE Milano che quest'anno porta in scena oltre 30 artisti e collettivi internazionali e 45 appuntamenti tra performance, concerti, laboratori e feste.
Un festival e tanti palcoscenici, dentro e fuori da BASE: anche quest'anno l’energia di FAROUT raggiunge altri spazi, vicini e lontani. Torna, dunque, per la sua terza edizione Cavalcavia, un programma diffuso di arti performative prodotto da BASE e con attività che si svolgono tra i quartieri di Barona, Giambellino e San Siro. Tra queste, il viaggio di Manuale di Adattamento al Pianeta, di LUIT & Ruggero Franceschini, e Microbial Futures Lab, la farmacia pret-à-porter della ricercatrice ungherese Eva Bubla. Inoltre, per la prima volta a Milano, arriva MAI +, il lavoro di F. De Isabella che vuole creare una collezione permanente nella città, inventando dieci opere d’arte nello spazio urbano di Milano Ovest sempre accessibili e visitabili dal pubblico.
Spingendosi fuori da BASE, con Cavalcavia il festival raggiunge diversi luoghi e quartieri della città, con l’obiettivo di coinvolgere anche quelle fasce di pubblico che solitamente non entrano in contatto con le proposte di arte contemporanea nello spazio pubblico. Un modo per attraversare i confini dettati dal perimetro del cavalcavia urbano e per “andare al di là”: un modo per tornare a casa, per uscire da casa, per capire cosa è casa. Un portale tra dentro e fuori, tra l’incluso e l’escluso, tra chi occupa spazio e chi lo rivendica.
“DOVE FINISCE MILANO?” È la domanda che ci muove e che tiene dentro una riflessione su chi e cosa include MILANO come concetto, come spazio geografico, in cui il Cavalcavia rappresenta il ponte culturale, la volontà di riconnessione in una città che continua a crescere senza freni, rischiando di lasciare indietro troppe comunità. CAVALCAVIA è un festival nel festival, realizzato grazie al supporto del Comune di Milano, nell'ambito di Milano è Viva. MAI+ [Milano Ovest] è un lavoro di F. De Isabella prodotto da BASE Milano con il contributo di Fondazione Cariplo, MiC — Direzione Generale Spettacolo e con il supporto di Landscape Choreography e KINlab. |
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