sabato 23 aprile 2016

Buje nel Comitato Promotore dell'Itinerario Culturale 'Strade e Borghi Europei degli Organi Storici' .

Il Centro storico di Buie si trova in cima ad una collina, tanto da dominare il territorio circostante e controllare le vie di transito verso il continente a settentrione e verso il mare a occidente. Adagiata su di una collina a 222 sul mare, la cittadina di Buie si lascia ammirare per la sua caratteristica corona che si profila ancora intatta nella sua armonia intercalata dai due slanciati campanili e dal rincorrersi dei tetti che scalano dolcemente verso la vallata circostante.
La chiesa parrocchiale di S. Servolo sorge sull'area dell'antica chiesa romanico-gotica del XIII sec. descritta dal vescovo Tommasini. Nel corso del XVIII secolo,inseguito alla permanenza nella cittadina dei vescovi cittanovesi, esso diventa un importante centro ecclesiastico. I lavori iniziano nel 1754 secondo il progetto di Zuanne Dongetti, maestro muratore milanese e costruttore del Duomo di Pirano e terminano nel 1784. secondo il progetto del capomastro Antonio Naiber di Capodistria.
....Tra le altre opere di valore che adornano questo santuario bisogna ancora ricordare l'organo ad una tastiera, opera del maestro veneziano Gaetano. Callido del 1791. La struttura originale conferisce un particolare timbro fonico che, assieme alla ricca decorazione barocca lo ha fatto diventare uno tra i piu' significativi strumenti di questo tipo nel nostro territorio. L'organo di Buie e' uno dei pochi che ha mantenuto la sua struttura originale che conferisce un particolare splendore al suo timbro fonico.  

Nel settembre 2015, grazie all'Ente Turistico , Buje è entrata a far parte del Comitato Promotore dell'Itinerario Culturale 'Strade e Borghi Europei degli Organi Storici'  .

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