L’incontro
organizzato grazie all’impegno della deputata sannita Angela Ianaro
In programma la
conferenza nella sala stampa che sarà trasmessa in diretta web-tv
e un banco di
degustazione con i vini Falanghina nello spazio antistante la buvette
La
‘Città Europea del Vino 2019’ parte da Montecitorio. Mercoledì 12 dicembre alla
Camera dei Deputati a Roma saranno presentate le linee guida e gli obiettivi
del progetto ‘Sannio Falanghina’, premiato con l’importante nomina assegnata da Recevin, la Rete comunitaria delle 800 Città del
Vino. Si tratta di un concorso unico nel suo genere, che si pone l’obiettivo di
mettere in risalto l’influenza della cultura enologica ed enoturistica nella
società, nel paesaggio, nell’economia, nella gastronomia e nel patrimonio e il
suo valore per l’Unione Europea.
In particolare, nel corso dell’appuntamento romano si avrà la
possibilità di presentare alla stampa, ai parlamentari e ai rappresentanti del
Governo nazionale il contenuto del ricco dossier che coinvolge venti realtà
comunali, tra queste anche la città capoluogo, che prevede oltre 120 azioni ed
attività da realizzare nel corso del prossimo anno, delle quali un’alta
percentuale saranno destinate ad avere effetti nel tempo. Si tratta di
un’azione ad ampio raggio, che mira a rafforzare le attività di sensibilizzazione per la
cultura e la tradizione del vino, coinvolgendo le imprese, i cittadini e
l’intero territorio in attività di promozione della risorsa vino. Azione che si
pone anche l’obiettivo di preservare le risorse naturali e paesaggistiche
attraverso uno sviluppo sostenibile del territorio.
L’appuntamento in programma alla Camera dei
Deputati, organizzato grazie all’interessamento della deputata sannita Angela
Ianaro (componente della XIV Commissione – Politiche dell’Unione Europea),
prevede due distinti momenti. Alle 14.30, nella Sala stampa di Montecitorio, ci
sarà una conferenza che sarà anche trasmessa in diretta web-tv. Dalle ore 12.00
alle ore 15.00, lo spazio antistante la buvette del Palazzo della Camera
ospiterà un banco di degustazione con vini ottenuti da uve falanghina. Al banco
si potranno degustare le etichette ‘Falanghina del Sannio Dop’ o ‘Beneventano
Falanghina Igp’ delle aziende dei cinque comuni che hanno dato vita al progetto
‘Sannio Falanghina’.
«L’evento presso la
Camera dei Deputati – dichiarano i cinque sindaci di ‘Sannio Falanghina’ – non vuole essere una semplice passerella.
Saremo a Roma per spiegare il vero obiettivo dell’iniziativa, che non è quello
di vivere intensamente un anno di eventi. Al contrario, siamo fermamente
convinti che la rete che si è messa all’opera per giungere all’importante riconoscimento
di ‘Città Europea del Vino’ dovrà essere
capace di dare il via, nel corso di quest’anno, ad un percorso che si prefigge
importanti obiettivi a medio e lungo termine. Il compito sarà quello di stimolare una cultura dell’accoglienza, intesa
nell’accezione più ampia. Il Sannio è un territorio suggestivo, con una grande
storia che ha lasciato testimonianze importanti, con un patrimonio unico di
ricchezze. Con il lavoro di tutti dobbiamo renderlo appetibile come meta
turistica, sfruttando tutti quei canali di comunicazione che permettono di
stimolare la curiosità e l’interesse verso il nostro territorio. Dobbiamo
mettere in piedi una rete che sia capace di attirare
l’attenzione dei “viaggiatori del territorio”, di quei turisti che intendono il
viaggio come occasione di crescita e di arricchimento delle proprie conoscenze,
della propria cultura. Dobbiamo essere bravi non solo a far conoscere le nostre
ricchezze enologiche e le tradizioni gastronomiche; dobbiamo aprire le porte
del nostro territorio, coccolare i visitatori, facendoli sentire accolti in una
comunità che vuole comunicare loro i propri valori, la propria cultura, il
proprio stile di vita. Solo operando in questo modo – concludono i primi
cittadini – il 2019 potrà rappresentare un anno di svolta per il Sannio, per il
suo sviluppo anche in termini turistici».
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