mercoledì 5 dicembre 2018

Cambio di rotta, pur nella continuità di una storia prestigiosa, per il Buon Ricordo Tanti progetti, importanti partner 9 new entry, 5 nuove specialità E nasce il Menu del Buon Ricordo




54 anni d’età e 9 nuovi associati per un totale di un centinaio d’insegne (di cui 9 all’estero fra Europa e Giappone): dal 1964 l’Unione Ristoranti del Buon Ricordo salvaguarda e valorizza le tante tradizioni e culture gastronomiche d’Italia, accomunando sotto l’egida della cucina del territorio (a quei tempi scarsamente considerata) ristoranti di città e di campagna, dal Nord al Sud. Quella del Buon Ricordo è stata la prima associazione italiana di imprenditori della ristorazione e ancor oggi è la più numerosa e nota tra i consumatori. A caratterizzare ciascun ristorante, e a creare fra loro un trait d’union, è oggi come un tempo il piatto-simbolo dipinto a mano dagli artigiani della Ceramica Artistica Solimene di Vietri sul Mare su cui è effigiata la specialità del locale, che viene donato agli ospiti in memoria di una piacevole esperienza gastronomica da ricordare.

9 new entry e 5 cambi piatto
Nel loro insieme, i ristoranti associati rappresentano, con la varietà straordinaria delle loro cucine, il ricchissimo mosaico della gastronomia italiana. Un mosaico a cui si aggiungono altre 9 preziose tessere. Questi i 9 nuovi ristoranti che dal 2019 entrano a far parte del sodalizio e le loro specialità: a Parma La Forchetta con il Risotto al radicchio rosso, salsa di Parmigiano, gel di ribes e prosciutto di Parma, a Montù Beccaria (PV) La Locanda dei Beccaria con Le stagioni del risotto, a Morano Calabro (CS) L’Antico Borgo con lo Sformato di baccalà con crema di ceci e peperoni cruschi, a Avigliano (PZ) l’Osteria Al Borgo con il Baccalaj cu gli peprinij rosica rosica, a Marina di Carrara (MS) Ciccio Marina con la Zuppetta di mare del Buon Ricordo, a Menaggio (CO) il Ristorante del Porto Menaggio con i Tagliolini semi-integrali fatti a mano con Bitto e Pesteda di Grosio, a Castrocaro (FC) la Trattoria Bolognesi “Da Melania” con il Curzùl con zucchine, guanciale e pecorino di fossa, a Parigi A Tavola con la Tagliata di tonno in agrodolce e Le Cherche Midi con i Ravioli del Cherche Midi.

Come prevede lo Statuto del Buon Ricordo, i ristoranti possono cambiare periodicamente la loro specialità. Quest’anno sono 5 le nuove proposte: le Girelle di persico al burro e timo del Gardesana a Torri del Benaco (VR), l’Insalata di coniglio, verdure dell'orto, maionese e uovo di quaglia dell’Osteria La Fefa a Finale Emilia (MO), il Reale di manzo “cbt” laccato con spuma di patate al Montebore de La Fornace a San Vittore Olona (MI), La crapiata de La Luna nel Bosco a Pignola (PZ), la Lombata di coniglio in porchetta del Prêt à Porter a Bagno di Romagna (FC).

Novità e progetti
Pur nella continuità di una storia prestigiosa, il Buon Ricordo cambia rotta e il nuovo Consiglio direttivo presieduto da Cesare Carbone del Ristorante La Manuelina di Recco e coordinato dal Segretario generale operativo Luciano Spigaroli del Ristorante Al Cavallino Bianco di Polesine Zibello, annuncia novità e progetti. La presenza ad eventi in Italia ed all’estero (come la recente Serata di Gala all’Ambasciata di Parigi in occasione dell’apertura della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo); l’organizzazione di appuntamenti che nel nome del Buon Ricordo uniranno a tavola tutt’Italia, da Nord alle isole; il rilancio dell’associazione all’estero, proprio per valorizzare la più autentica e rigorosa cucina italiana anche oltre confine. E molto altro ancora, che verrà svelato nei primi mesi del 2019.

Il Menu del Buon Ricordo per Collezionisti di emozioni
Dal piatto al Menu: d’ora in poi, il piatto in ceramica non sarà più regalato a chi degusterà la specialità del locale, ma a chi sceglierà di fare un’esperienza enogastronomica completa, degustando il Menu del Buon Ricordo che ciascun ristorante metterà a punto. Si tratterà di un Menu degustazione che, pur nel variare delle stagioni e quindi delle proposte, avrà sempre come punto fermo la specialità – simbolo del locale. L’idea è quella di creare una sorta di Giro d’Italia per Collezionisti di emozioni, dedicato alla scoperta della straordinaria varietà dei territori e della gastronomia della penisola, esemplificata al meglio dai tanti Menu del Buon Ricordo. I ristoratori del Buon Ricordo saranno per i clienti preziosi amici in grado di suggerire le bellezze della loro terra, i luoghi segreti da scoprire, le chicche enogastronomiche di cui poter far provvista durante il viaggio.

I partner
Importanti partner affiancheranno il Buon Ricordo, condividendone e sostenendone progetti. I loro nomi si accosteranno a quello dell’associazione per promuove il meglio dell’enogastronomia italiana. Realtà importanti ed autorevoli, simbolo del Made in Italy: Coppini Arte Olearia, Consorzio Franciacorta, Consorzio Parmigiano Reggiano, Ferrarelle, Illy Caffè, Nonino Distillatori in Friuli dal 1897, Zanussi Professional.


SCHEDE
I NUOVI RISTORANTI 2019


La Forchetta
di Angelo Cammarata
Parma
Borgo San Biagio, 6/D
Tel. 0521.208812
Chiuso martedì
Specialità: Risotto al radicchio rosso, salsa di Parmigiano, gel di ribes e prosciutto di Parma

Si trova nel cuore del centro storico di Parma, in uno dei palazzi più belli e antichi della città, a pochi metri dal Duomo e il Battistero. La gestione familiare. La cucina, accanto ai migliori piatti della cucina tipica parmigiana interpretati in modo contemporaneo, propone piatti di pesce gourmet. Tra le specialità del ristorante, i tortelli d’erbetta, di patate e di zucca, il pesto di cavallo, il guancialetto di vitello brasato, le crudité di pesce, le capesante in crosta di pane e pepe su fonduta di cipollotto, l’insalata alla catalana. Il pane e la pasta sono fatti in casa quotidianamente.

La Locanda dei Beccaria
di Luisa e Franco Casella                                             
Montù Beccaria (Pavia)
Via Marconi, 10
Tel. 0385.262310
Chiuso lunedì e martedì
Specialità: Le stagioni del risotto

La locanda è nata dalla passione per la cucina e per il vino che ha accompagnato tutta la vita di Luisa Ghioni e Franco Casella ed è venuta a coronare il loro sogno di poter condividere con gli ospiti le esperienze accumulate in anni di frequentazione di ristoranti e cantine e di amicizia con i grandi dell'enogastronomia italiana. La loro locanda è un luogo d'incontro per chi si accosta al cibo e al vino con sincera passione. Luisa, attenta alla qualità delle materie prime, le converte in preparazioni che sanno coniugare i sapori consolidati della tradizione con le suggestioni della cucina moderna. Straordinaria la sua pasticceria. Franco, vecchio globe trotter della cucina e della cantina, è da sempre incline a passare dalle padelle alle bottiglie senza mai decidere a quali dedicarsi in esclusiva.

L’Antico Borgo
di Pierluigi Vacca
Morano Calabro (Cosenza)
Via Domenico Cappelli, 53
Tel. e Fax 0981.30002
Chiuso lunedì
Specialità: Sformato di baccalà con crema di ceci e peperoni cruschi

Dopo anni di esperienze in ristoranti italiani, Pierluigi Vacca ha aperto nel 2002 questo suo ristorante, in un antico edificio nel caratteristico centro storico di Morano Calabro. 50 coperti, propone una raffinata cucina principalmente di pesce abbinata a prodotti del territorio e di stagione in chiave gourmet. La Carta dei vini conta circa 200 etichette, con prevalenza di vini calabresi. L’accoglienza è calorosa e familiare, i cibi attingono alla straordinaria tradizione della gastronomia calabra e ne esaltano i prodotti, genuini ed unici.

Osteria Al Borgo                                                            
di Rocco Rosa
Avigliano (Potenza)       
Via Borgo Coviello
Tel. 0971.81845
Chiuso domenica sera e il lunedì
Specialità: Baccalaj cu gli peprinij rosica rosica
L’Osteria Al Borgo nasce dalla passione per la buona cucina della famiglia Rosa, il cui percorso di riscoperta degli antichi sapori della tradizione culinaria lucana si è perfettamente sposato con i valori fondamentali dell’ospitalità italiana in tavola. Colori caldi e moderne finiture, è stata ricavata dalla sapiente ristrutturazione di un antico rudere. In cucina il promettente Chef Rocco Rosa coniuga tradizione e innovazione, scopre ingredienti unici e genuini in una continua sperimentazione, per dare vita a sapori nuovi carichi di ricordi e dal forte impatto emozionale. I piatti della tradizione aviglianese e lucana acquistano così una veste contemporanea. La creatività della cucina è esaltata da una cantina di alto livello, con un’accurata selezione dei pregiate etichette della Basilicata e d’Italia.
Ristorante Ciccio Marina
di Filippo Ferrari
Marina di Carrara (Massa Carrara)
Viale G. da Verrazzano, 1/A
Tel. 0585.780286 – Fax 0585.632864
Chiuso lunedì sera nei mesi invernali
Specialità: Zuppetta di mare del Buon Ricordo

Dopo 70 anni di esperienza maturata con il rinomato ristorante Capannina Ciccio a Bocca di Magra, nasce la nuova gestione Ciccio Marina a Marina di Carrara, mantenendo la medesima tradizione dell’accoglienza e del mangiare bene. La cucina, tradizionale, è rivolta alla ricerca di materie prime selezionate e la cantina offre una ricca selezione di etichette. Le varie sale, luminosissime, con arredamento moderno, sono disposte su tre livelli. In alto, ristorante panoramico.

Ristorante del Porto Menaggio
di Roberto Longa e Sara Bovo
Menaggio (Como)                              
Via 4 Novembre,19
Tel. 334.3675788
Chiuso da novembre ad aprile
Specialità: Tagliolini semi-integrali fatti a mano con Bitto e Pesteda di Grosio

Direttamente sulle rive del lago di Como, a filo d’acqua, il Ristorante del Porto si trova a due passi dal centro storico di Menaggio e all’inizio del lungolago. La terrazza esterna si affaccia verso il promontorio di Bellagio e offre una vista unica. La medesima vista si gode anche dalla veranda interna coperta, con un’ampia vetrata. La cucina, diretta da Roby Longa, punta su proposte creative, realizzate utilizzando principalmente le materie prime del territorio, il pesce del lago e gli ingredienti autoctoni. Al menù “Qualcosa di Speciale” firmato da Roby Longa, si affiancano il menù “Made in Italy” con i piatti della tradizione italiana, quello “My Deer” interamente dedicato alla selvaggina e la lista “Bistrot “per chi vuole mangiare qualcosa di veloce.

Trattoria Bolognesi “Da Melania”
di Melania Bolognesi
Castrocaro (Forlì-Cesena)
Piazza San Nicolò, 2
Tel. 0543.767649
Chiuso lunedì, aperto la sera. Sabato, domenica e festivi aperto anche a pranzo.
Specialità: Curzùl con zucchine, guanciale e pecorino di fossa

La magica atmosfera di un vecchio convento con calde ed eleganti salette, la professionalità di un consolidato staff, abile a sposare profumi e sapori che hanno scritto la storia della gastronomia italiana e tanta tradizione di Romagna, per una grande cucina alla portata di tutti: su queste pietre miliari è nata la nuova Trattoria Bolognesi, trasferitasi nel 2016 dalla storica sede di via Matteotti al cuore pulsante di Castrocaro. Melania ha raccolto il testimone dalle mani di papà Gianfranco e, com'è nello stile di famiglia, la Trattoria è un presidio di cultura gastronomica ed arte contemporanea. Nel menu di Matteo e Fulvio convivono i piatti storici della gloriosa e stellata Frasca, autentici capolavori di un gusto mai dimenticato, e quelli che appartengono alla tradizione dell'Appennino Tosco-Romagnolo.

A Tavola
di Onofrio Giammarresi
Parigi
23, Rue d’Aguesseau
Boulogne Billancourt
Tel 0033.1.49090007 - Fax
Specialità: Tagliata di tonno in agrodolce

Ambiente caldo e familiare, il Ristorante A Tavola ha portato a Parigi sapori e profumi della Sicilia, reinterpretandoli in maniera personale e rigorosa. Aperto nel 1998, è frutto del desiderio dei proprietari Annie e Onofrio Giammarresi di proporre una cucina che unisca piatti tradizionali siciliani a proposte nuove e originali. La scelta di materie prime di grande qualità, il rispetto della stagionalità e abbinamenti ricercati hanno fatto sì che il ristorante diventasse negli anni un punto di riferimento della gastronomia italiana nel raffinato quartiere parigino di Boulogne. La fornita cantina vanta fra le migliori etichette di ogni regione d’Italia.

Le Cherche Midi
di Nello e Lydie Di Meo
Parigi
22  Rue du Cherche Midi
Tel. 0033.1.45482744
Chiuso 24, 25, 31 dicembre e il 1° gennaio
Specialità: Ravioli del Cherche Midi

Il ristorante Cherche Midi è situato in pieno centro a Parigi, nel cuore della città, a Saint-Germain-des-Prés. Conosciuto bistrot italiano, è stato creato nel 1978 dai fratelli Di Meo (originari del Molise, mercanti di quadri e grandi appassionati di cucina) per far scoprire ed apprezzare nella capitale francese i sapori della loro infanzia molisana. In carta, una selezionatissima scelta di prodotti italiani d’eccellenza, paste fresche, ravioli, gnocchi. Salse, verdure, carni, pesce cambiano ogni giorno in base a quanto offre il mercato. Il risultato è una cucina varia e fresca che ha nella semplicità e nel rigore delle preparazioni la sua carta vincente.


CAMBI SPECIALITÀ 2019


Osteria La Fefa Finale Emilia (Modena)
Specialità: Insalata di coniglio, verdure dell'orto, maionese e uovo di quaglia

Ristorante Gardesana – Torri del Benaco (Verona)
Specialità: Girelle di persico al burro e timo

Ristorante La Fornace – San Vittore Olona (Milano)
Specialità: Reale di manzo “cbt” laccato con spuma di patate al Montebore

Ristorante La Luna nel Bosco Pignola (Potenza)
Specialità: La crapiata

Ristorante Prêt à PorterBagno di Romagna (Forlì-Cesena)                    
Specialità: Lombata di coniglio in porchetta


Informazioni: Unione Ristoranti del Buon Ricordo

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