Borghi d’Europa ha presenziato ad entrambe le rassegne meneghine
Milano, 15 Ottobre 2019- La redazione milanese di Borghi d’Europa è stata molto attiva anche nella seconda parte della Milano Wine Week, partecipando all’imperdibile Anteprima Merano Wine festival, presso Palazzo Bovara. Per la parte food invece, anche quest’anno è stata fatta una visita alla manifestazione enogastronomica Milano Golosa, svoltasi come sempre presso il Palazzo del Ghiaccio di Via Piranesi.
Questa prima volta dell’Anteprima Merano Winefestival a Milano ha portato una ventata di novità per tutti gli operatori e appassionati enonauti, portando una serie di eccellenze di veri artigiani del vino da tutta Italia.
Prima di focalizzarsi su dei grandi rossi, i giornalisti di Borghi d’Europa hanno apprezzato molto le eleganti bolle di Pinot Nero dell’Oltrepavese di Podere Bignolino, l’intenso Lugana Superiore Dop Madonna della Scoperta 2013 e il Vendemmia Tardiva Lugana 2013, decisamente più da meditazione, di Perla del Garda di Lonato del Garda (Bs).
Tra i rossi, vanno citati indubbiamente i rossi di Nebbiolo Chiavennasca di Alberto Marsetti di Sondrio, l’insolito (per la zona) e strutturato Sirah 2016 di Altavia di Dolceacqua (Imperia), l’Enantio 1865 Pre Fillossera Valdadige Terra dei Forti Riserva Doc del 2013 di Roeno di Fugatti di Brentino Belluno (Vr), il profumattissimo Pinot nero Doc 2016 dell’Altoatesina Castelfeder (Bz), le chicche Pelaverga di Verduno Doc 2018 , il Barbaresco Docg 2016 e il Barolo Monvigliero Docg di Belcolle di Verduno (Cn) ed infine l’interesante blend Lamezia Rosso Doc 2018 e il 2015 Batasarro Lamezia Riserva Doc da uve 100% Gaglioppo di Statti di Lamezia Terme (Catanzaro).
Per quanto riguarda Milano Golosa, la manifestazione enogastronomica ideata dal Gastronauta Davide Paolini, in quest’edizione si è arricchita grazie alla collaborazione con Asian Taste, dedicata al cibo asiatico, proponendo in 3 giorni tantissimi eventi, cooking show e degustazioni, potendo contare su circa 200 attività di nicchia della filiera agroalimentare.
Borghi d’Europa ha scoperto con piacere le prelibatezze pugliesi (pasta, conserve, confetture, frollini dolci e salati) di Mastro Sapore di Bisceglie (Bt), il sopraffino Lardo di Colonnata Igp della Lardeia Fausto Guadagni di Colonnata (Carrara- Toscana), i Salumi di Canossa della Famiglia Gianferrari di Ciano d’Enza di Canossa (Rg), la frutta e le verdure lavorate artigianalmente de La Dispensa di Patrizia dell’Agricola Baraldo di Pernumia (Pd), i pregevoli salumi di Grossetti di Alta Val Tidone nel Piacentino, i formaggi e i salumi della senese Salcis,e i formaggi friulani tipici dell’Azienda Agricola Biologica La Sisile di Talmassons (Ud).
Tra appuntamenti dedicati a grandi tipicità dell’agroalimentare e quelli focalizzati sul settore vitivinicolo, come Milano Golosa e l’Anteprima Merano, la città meneghina ha diffuso la cultura enogastronomica in maniera brillante, confermandosi come realtà fondamentale per la valorizzazione di realtà artigiane provenienti da tutta Italia.
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