martedì 22 ottobre 2019

LE ALTE BOLLICINE PIEMONTESI A MILANO PER “LA PRIMA DELL’ALTA LANGA”




A PALAZZO SERBELLONI LA GRANDE DEGUSTAZIONE DELLE CUVÉE DEI PRODUTTORI DEL CONSORZIO RISERVATA A OPERATORI HORECA E GIORNALISTI

Palazzo Serbelloni a Milano ospita lunedì 21 ottobre, “La Prima dell’Alta Langa”, la grande degustazione di tutte le cuvée dei soci del Consorzio Alta Langa. L’evento è riservato a un pubblico di giornalisti e operatori del settore horeca e consente di assaggiare 67 diverse cuvée dei produttori del Consorzio: tutte le declinazioni delle “alte bollicine piemontesi” di Alta Langa, bianco, rosato, brut, pas dosé, riserva, grandi formati. Dopo il successo delle prime due edizioni, che hanno attirato al Castello di Grinzane Cavour (Cuneo) oltre 1500 addetti ai lavori provenienti in gran parte dal Nord Ovest, il Consorzio Alta Langa ha deciso di organizzare l’evento nella capitale meneghina per favorire l’incontro in particolare con gli operatori del Centro-Nord. Dichiara Giulio Bava, presidente del Consorzio: "Milano è un luogo d’elezione per il confronto con gli estimatori delle migliori bollicine, italiane e straniere con La Prima dell’Alta Langa a Milano vogliamo consolidare e allargare la conoscenza della denominazione nella ristorazione nazionale". Nel programma della manifestazione sono previste due masterclass della durata di 45 minuti ciascuna. Sono gratuite, su prenotazione, fino a esaurimento posti. Info e prenotazioni: eventi@altalangadocg.com L’Alta Langa in cinque calici (h. 11; h. 14; h. 17) guidata da Sandro Minella. Un Pinot nero 100%, uno Chardonnay 100%, una cuvée di Pinot nero e Chardonnay, un rosato e una riserva: cinque calici di Alta Langa Docg per raccontare storia, caratteristiche e disciplinare di produzione della denominazione. Analisi sensoriale del Tartufo Bianco d’Alba e Alta Langa Docg (h. 12; h.15; h. 18) realizzata in collaborazione con Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba e Centro Nazionale Studi Tartufo e guidata da Isabella Gianicolo. Nelle colline piemontesi a ottobre si respira il profumo del Tartufo Bianco d’Alba. Le brume autunnali portano con sé il conforto di una tavola imbandita con piatti straordinari, vini pregiati e il più nobile tra i funghi. Il connubio con l’Alta Langa Docg risponde perfettamente alle più alte aspettative, in un rapporto che da anni rappresenta un percorso di tutela e valorizzazione delle risorse che un territorio come quello del sud Piemonte può offrire. La masterclass dedicata al Tuber magnatum Pico o Tartufo Bianco d’Alba, rappresenta un piccolo viaggio nell’analisi sensoriale, ovvero lo studio del percepito, l’unica tecnica possibile per la valutazione di esemplari unici. Un esperto vi condurrà nel mondo del tartufo, narrandone le caratteristiche, descrivendone i particolari e magari sollevando alcuni dei numerosi veli che avvolgono questo prodotto. L’analisi sensoriale infine sarà strumento per fornire ai partecipanti un potere di valutazione del prodotto fresco in occasione di eventuali acquisti. Al termine della masterclass la promessa mantenuta dell’abbinamento perfetto tra Alta Langa Docg e Tartufo Bianco d’Alba. I partner del Consorzio Alta Langa sono Eurostampa e Verallia. I partner tecnici dell’evento sono Lurisia, Nocciole d’Elite, Mario Fongo, Caseificio dell’Alta Langa, Agrimontana.

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