Le voci di casa Bongiovanni Radice - Pini. Storia, arti e atmosfere di corso Garibaldi 2.

 

La Fondazione Adolfo Pini è lieta di invitarvi a Le voci di casa Bongiovanni Radice - Pini, un nuovo ciclo di incontri che prosegue il percorso avviato con il riallestimento della mostra permanente. La dimora storica si apre a una rassegna che, tra gennaio e marzo, viene raccontata attraverso sguardi molteplici e competenze complementari. La casa si trasforma così in un salotto culturale, dove memoria e contemporaneità dialogano grazie al contributo di esperti e professionisti.  Ideato da Silvia Bolamperti, Responsabile Cultura e curatrice del progetto, il ciclo di incontri si propone come un appuntamento ricco di storie, di memorie familiari, di arti applicate e di dettagli architettonici: ogni ospite diventa “guida” per inquadrare, cesellare e mettere a fuoco un aspetto unico dell’abitazione, illuminando porzioni diverse della storia milanese che in queste stanze hanno trovato espressione. Accanto al racconto delle sale e alle voci degli esperti, il pubblico trova nella rassegna una chiave nuova per attraversare la casa: non solo luogo di memoria, ma salotto culturale in cui storia, tecniche, arti e linguaggi si intrecciano in un’unica narrazione viva.

Installation View, Sala Madame & Monsieur, Mostra permanente, Fondazione Adolfo Pini, Milano. Foto di Andrea Rossetti.

Il percorso si apre il 22 gennaio 2026 con Dentro il colore: analisi e lettura del colore nelle opere di Renzo Bongiovanni Radice di Laura Menegotto, restauratrice, che accompagna il pubblico nell’analisi delle scelte cromatiche di Bongiovanni Radice, tra tecniche, interventi e stratificazioni che restituiscono profondità alle opere. Segue il 29 gennaio La casa di corso Garibaldi: alla scoperta degli spazi e delle architetture con Clara Bona, architetto e giornalista, un percorso che mette in dialogo le forme della dimora con lo stile di vita della borghesia milanese colta e raffinata del primo Novecento.  Con Maria Canella, storica della moda, l’incontro del 12 febbraio attraversa gli anni di Bongiovanni Radice attraverso abiti, costumi e codici sociali. Moda, costume e stile: la nascita della moda contemporanea, gli stili di vita e le influenze culturali negli anni di Renzo Bongiovanni Radice restituisce le atmosfere e le influenze culturali di una Milano in trasformazione. Si prosegue il 26 febbraio con Oliva Rucellai, Conservatrice Capo del Museo Ginori di Sesto Fiorentino, e l’incontro Le ceramiche: percorsi tra arti decorative e collezionismo, dedicato alle ceramiche della dimora e alla tradizione manifatturiera italiana. A chiudere la rassegna il 12 marzo, Il tempo ritrovato: viaggio tra gli orologi della collezione. I maestri orologiai Andrea e Davide Sangalli (Sangalli dal 1900) guidano il pubblico tra gli orologi della dimora, testimoni del tempo domestico, dei gusti e delle epoche che hanno scandito la vita della casa. VISITE TEMATICHE (durata 1h) Prenotazione obbligatoria – posti limitati 22 gennaio, ore 18.30: Dentro il colore: analisi e lettura del colore nelle opere di Renzo Bongiovanni Radice, con Laura Menegotto (Restauratrice)  29 gennaio, ore 18.30: La casa di corso Garibaldi: alla scoperta degli spazi e delle architetture, con Clara Bona (Architetto, giornalista, influencer) 12 febbraio, ore 18.30: ⁠ Moda, costume e stile: la nascita della moda contemporanea, gli stili di vita e le influenze culturali negli anni di Renzo Bongiovanni Radice, con Maria Canella (Storica della moda) 26 febbraio, ore 18.30: Le ceramiche: percorsi tra arti decorative e collezionismo, con Oliva Rucellai (Conservatrice Capo Museo Ginori) 12 marzo, ore 18.30: Il tempo ritrovato: viaggio tra gli orologi della collezione, con Andrea e Davide Sangalli - Sangalli dal 1900 (Orologiai)