In attesa della “Festa del formaggio” in programma dal 10 al 12 novembre, prosegue a Gemona il corso “Dal latte al formaggio”
promosso dall’Ecomuseo delle Acque in collaborazione con il Comune di
Gemona del Friuli, la Pro Glemona e la Condotta Gianni Cosetti di Slow
Food. Venerdì 3 novembre alle 20.30 nel Laboratorio sul terremoto in piazza Municipio 5, è in programma il secondo incontro tenuto da Bruno Franzil, tecnico agrario esperto in produzioni lattiero-casearie. Gli argomenti affrontati nell'intervento saranno: le fasi e le tecniche produttive della lavorazione del latte, il processo di caseificazione, il ruolo dei microrganismi nella maturazione dei formaggi.
Altri incontri si svolgeranno nella seconda metà di novembre, dedicati
alla classificazione dei formaggi, stagionatura e affinamento, aspetti
nutrizionali.
“La
formaggeria si presenta come un’enciclopedia a un autodidatta; potrebbe
memorizzare tutti i nomi, tentare una classificazione a seconda delle
forme - a saponetta, a cilindro, a cupola, a palla -, a seconda della
consistenza - secco, burroso, cremoso, venoso, compatto -, a seconda dei
materiali estranei coinvolti nella crosta o nella pasta - uva passa,
pepe, noci, sesamo, erbe, muffe -, ma questo non l’avvicinerebbe d’un
passo alla vera conoscenza, che sta nell’esperienza dei sapori, fatta di
memoria e d’immaginazione insieme, e in base ad essa soltanto potrebbe
stabilire una scala di gusti e preferenze e curiosità ed esclusioni.”
Italo Calvino, Palomar
Italo Calvino, Palomar
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