Ad Opicina, due locali ben diversi l'uno dall'altro.
Ad Opicina vi segnaliamo due locali ben diversi l'uno
dall'altro.
Non puoi dire di conoscere la vera cucina tipica del
luogo se non ti sei fermato almeno una volta a mangiare da Max, uno
dei locali storici non solo dell’altipiano ma di tutta
Trieste.Opicina da sempre è il luogo dove i triestini durante
l’estate si rifugiano per godere del clima più temperato e del
ritmo placido dell’altipiano.
Ed è proprio nel centro di Opicina, dirimpetto al
capolinea della trenovia con funicolare che da inizio secolo unisce
il porto all’altipiano, che trovi una trattoria che ha superato il
tempo. Già nel 1934 gli attuali proprietari portavano avanti la
tradizione culinaria del luogo.La jota, forse la ricetta più
rappresentativa, una minestra contadina di fagioli e crauti. Gli
asburgici “gnocchi di susini”, piatto così inconsueto per la
cucina italiana da poter essere consumato sia come primo che come
dolce. Come del resto i “kifeletti” dalla tipica forma a “U”
che puoi provare con il sugo di arrosto o con lo zucchero.
O ancora la “lubjanska”, influenza della cucina
slava, una cotoletta farcita con formaggio e prosciutto cotto
triestino in panatura.
Nei mesi estivi puoi accomodarti all’esterno, sotto il
pergolato in legno, protetto dai fiori con cui la proprietaria
abbellisce il locale. È un’esperienza tipica, soprattutto la sera,
immerso nella tranquillità e rinfrancato dalla fresca brezza
dell’altipiano carsico.
Ma non devi aspettare la sera o l’estate per farti
incuriosire dalla cucina tipica e popolare di Max, l’antica
trattoria è aperta tutto l’anno, dalla mattina alla sera, ed è
difficile farsi rifiutare un pasto anche agli orari più improbabili.
Edi Tapacino, direttore delle Cantine Gori di Nimis, ci
ha suggerito (sempre ad Opicina), la Trattoria Valeria 1904.Tom, a 18
anni le prime esperienze di lavoro in Val Badia: quattro anni intensi
e, come insegnanti, cuochi di altissimo livello. Un’esperienza di
vita fondamentale che insegnerà a Tom come organizzarsi e gestirsi
in qualsiasi occasione. Arriva poi l’esperienza in un noto
ristorante italiano in Grecia. Fa poi l’ultima esperienza come
dipendente: decide poi di rientrare e lavorare da Valeria, all’epoca
locale storico del Carso. Nel frattempo, nel 2007, decide di
convolare a nozze con Jana. Dal matrimonio sono nati Mateja e
Gregor.Finalmente nel 2010 l’occasione: nel mese di maggio, insieme
a Jana, Tom prende in gestione la storica trattoria Gostilna Bak e
per rispetto ai vecchi proprietari mantiene il nome originale.
Gennaio 2017, passati da allora sei anni, la grande svolta: Tom e
Jana iniziano la nuova avventura e inaugurano Valeria 1904, trattoria
e hotel.
Dalla grande passione per la cucina e per il territorio
del Carso dello chef Tom Oberdan, nasce la nostra cucina “domača”.Da
sempre appassionato cuoco, Tom predilige e fa ampio uso di prodotti
genuini e stagionali, soprattutto piatti legati al territorio. Pasta,
pane e dolci fatti in casa e poi i piatti di carme alla brace, con i
quali Tom esprime il massimo di sè e della sua passione. Un tripudio
di sapori semplici e genuini.Saleta è invece uno spazio
informale e versatile da frequentare a pranzo per pasti
veloci,oppure alla sera dall’aperitivo – cena, fino al dopo-cena.Lo chef Tom propone piatti freddi e
caldi, generalmente proposte fresche di giornata in base alla
disponibilità del momento.Il menù, sempre differente, pone un
occhio di riguardo ai prodotti locali genuini e freschi di
giornata.La saletta può inoltre essere riservata per occasioni
speciali o particolari ricorrenze.
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