mercoledì 16 settembre 2020

Cortina tra le Righe focus turismo. Nuove tecnologie e fattore D per guardare al futuro con più ottimismo

 Rinnovarsi o scomparire. Di fronte alla crisi del settore turistico è necessario agire in velocità, con lucidità e capacità di analisi, per sintonizzarsi con un panorama economico e sociale profondamente sconvolto dall’”uragano” Covid.  


Cortina tra le Righe, la settimana di formazione giornalistica, ha chiesto ad esperti, manager e professionisti di intercettare i trend del futuro.  

Da due incontri sul tema all’Hotel de la Poste sono emerse delle proposte: puntare alla sopravvivenza non solo economica, introducendo un cambiamento di paradigma.  

La prima rivoluzione è quella al femminile: le donne sono portatrici di valori come la capacità di prendersi cura, entrare in relazione e fare rete. A creare una destinazione di viaggio non sono i luoghi, ma le persone: questo il tema al centro delle esperienze raccontate dalle relatrici, manager e professioniste, chiave del progetto Woman Destination for Italy lanciato in occasione di Cortina tra le Righe.  

Resisteranno le aziende che sapranno cavalcare il cambiamento e dotarsi degli strumenti più innovativi per adattarsi: dalle nuove tecnologie, come la blockchain e l’analisi dei microdati, provengono indicazioni utili per tutto il settore turistico.  

 

Cortina d’Ampezzo, 16 settembre 2020_ Il turismo italiano, in caduta libera a causa della pandemia, può ripartire dalle due D: donne e digitale. È una delle proposte emerse al Cortina tra le Righe, la settimana di formazione giornalistica – laboratorio di idee – che ha riunito tra le Dolomiti esperti, docenti, professionisti di alto profilo.  

Il tema è stato al centro di due degli eventi collaterali alla manifestazione, entrambi ospitati dall’Hotel de la Poste, storico albergo di Cortina. Le donne sono state al centro del primo incontro dedicato alle “signore dell’ospitalità”, nel segno di una leadership femminile nel settore turistico italiano.  

Le donne, forza motrice del cambiamento 

Ida Poletto, albergatrice e consigliera di delegazione Aidda Veneto, ha presentato Woman Destination for Italy, ideato durante i mesi di lockdown da una cordata di imprenditrici legate, la maggior parte di loro, ad Aidda, Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti in Azienda. “Abbiamo creato un network che unisce realtà italiane del settore dell’ospitalità e dell’accoglienza. Un progetto che parte dall’analisi delle motivazioni di viaggio, per creare un senso di appartenenza e di identità legato ai territori e alle esperienze”.  

Fondamentale è quindi l’associazionismo, “chiave di sviluppo per tutta la comunità” secondo Roberta Alverà, prima presidente donna dell’Associazione Albergatori Cortina d’Ampezzo. “Negli ultimi anni abbiamo gestito un cambiamento di rotta all’interno dell’associazione, portando avanti progetti basati sulla capacità di fare rete con gli stakeholder sul territorio, l’innalzamento degli standard di accoglienza, la sostenibilità con un marchio green per gli alberghi”.  

“La capacità di lavorare insieme delle donne emerge ancora di più nell’enogastronomia” afferma Roberta Garibaldi, Presidente Associazione Italiana Turismo Enogastronomico e docente universitaria. “È forte la presenza femminile nel settore. Ci sono donne che portano avanti con passione professioni anche innovative. Per un anno e mezzo mi sono impegnata a mapparle: un lavoro che sfocerà presto in un progetto web”.  

“Le donne creano legami, e non esiste un turismo senza relazione con il territorio” sostiene Carlotta Vazzoler, coordinatrice della delegazione veneziana della Fondazione Bellisario, esperta di hotellerie e management al femminile. “Gli hotel non sono semplici erogatori di servizi, ma raccontano l’anima di una località. E così anche gli alberghi possono trasformarsi in fucine di talenti, officine di alto artigianato, luoghi vivi. La chiave è nella creatività, ovvero la capacità di innovare”. 

“Quando si tratta di guardare al futuro, le donne sono un passo avanti” conclude Gabriella Chiellino, referente della delegazione Veneziana della Fondazione Bellisario, esperta di Sostenibilità Ambientale e Presidente di eAmbiente. “Il mondo femminile è portatore di una visione orientata verso la relazione, la cura dell’altro e dell’ambiente. Sono gli aspetti su cui puntare in questa fase storica, segnata dai timori per il futuro del pianeta. La formazione diventa uno degli assi portanti di questo cambio di paradigma: si può raccontare, ad esempio, come il risparmio energetico si traduca in un risparmio economico”. 

La rivoluzione digitale nel turismo 

La rinascita del turismo – che da solo vale, di regola, il 13% del Pil italiano – è affidata a chi è in grado di cavalcare il cambiamento e adattarsi a un mondo profondamente diverso da quello che abbiamo conosciuto. “Siamo all’anno zero del turismo” sostiene Andrea Babbi, albergatore, presidente Petroniana Viaggi e Turismo già DG di Enit. “Tracciando un quadro della situazione, possiamo affermare che ad essere penalizzate sono soprattutto le agenzie di viaggi: la metà non sopravvivrà oltre i sei mesi, perché hanno costi non comprimibili a fronte di ricavi quasi inesistenti. Gli alberghi hanno assorbito meglio il colpo, ma hanno comunque dovuto rinunciare al turismo straniero. Occorre riorientarsi per intercettare nuovi modi di fare turismo”.  

“Ed è qui che entra in campo la tecnologia” prosegue Edoardo Colombo, esperto di innovazione digitale per la pubblica amministrazione e per le imprese, e autore del libro "Turismo Mega Trend”. “Tutto sta cambiando rapidamente. Il dominio di aziende di intermediazione come Booking ed Expedia è seriamente minacciato, sia da Google, che sta diventando un venditore diretto di esperienze, che dalla rivoluzione introdotta dalla blockchain, tecnologia che migliora trasparenza e sicurezza nelle transazioni economiche”.  

Anche noi non siamo più gli stessi. “Siamo “onlife”, ovvero perennemente connessi”, conclude Jacopo Matteuzzi, Inbound Marketing Apologist, Chairman of the Board di Studio Samo e di Academy Studio Samo. “Lasciamo tracce del nostro passaggio online, con commenti, like, visualizzazioni, foto, ricerche. Questi sono i “micro dati”, una miniera di informazioni per le aziende. Così possiamo ad esempio profilare il cliente tipo, presidiare il mercato, osservare la concorrenza, individuare strategie di marketing. Esistono tantissimi strumenti per sfruttarli, realizzando a costo zero delle vere analisi di mercato”.  

 

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Un progetto di: Comune di Cortina d’Ampezzo con Fondazione Cortina 2021; Consorzio Esercenti Impianti a Fune Cortina; Associazione Albergatori Cortina 

Programma a cura di: FAST Federazione delle Associazioni scientifiche e Tecniche; UGIS Unione Giornalisti Italiani Scientifici; Fondazione Ordine dei Giornalisti dell'Emilia-Romagna; DOC-COM 

In collaborazione con: Chefs Team Cortina; Cortina For Us; Google Italia; Fiera & Festival Delle Foreste Longarone Fiere; Fondazione Architettura Belluno Dolomiti; Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della provincia di Belluno; Ordine Nazionale Dottori Agronomi e Dottori Forestali provincia di Belluno; Regole d’Ampezzo; Fondazione Bellisario 

Con il patrocinio di: Ordine dei Giornalisti del Piemonte; Ordine dei Giornalisti del Trentino Alto Adige; Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia 

Con il supporto di: Associazione internazionale della stampa sportiva; GIS Giornalisti sciatori; GIST Giornalisti della stampa turistica  

Hospitality partner: Cristallo, a Luxury Collection Resort & Spa; Hotel de la Poste 

Mobility Partner: Cortina Express 

Fondazione Cortina 2021 Partner: Audi; Enel; Banca Ifis; Gruppo Leitner; Eolo; Leonardo; Consorzio Prosecco Doc; Dolomiti Superski; The Adecco Group; Tecnica Group; Helvetia; Forst; Ethimo; CWT; Visa Gruppi Elettrogeni; AON; E.MA.PRI.CE; Mondialpol; Liski; Consorzio Piave Dop; Dewalt; Disano; Targa Telematics; Intercom; Cattel; Wave & Co; Frescobaldi; Canon; Pro Construction 

Special  thanks:  Embassy; Janbo; La Suite; LP26; Museo delle Regole; Rifugio Lagazuoi; Rifugio Scoiattoli. Le Società Impianti: Ista S.p.A., Faloria S.p.A., Lagazuoi S.p.A., Tofana S.r.l., Impianti Averau S.r.l.   

 

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