I Percorsi Internazionali di Borghi d'Europa
Progetto L'Europa delle Scienze e della Cultura
Patrocinio IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum
Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica)
ed ESOF2020 Eurosciences Open Forum Trieste Capitale Europea della Scienza
Percorso Internazionale Terre Romane e Bizantine
Lo Sviluppo :
Realizzazione di incontri di informazione aperti alla partecipazione di
giornalisti e comunicatori ( stampa nazionale e locale), imprenditori,
testimonial del settore in ogni sito del Percorso.
Il format prevede una scansione ad interviste, domande-
risposte. Ad ogni tappa verrà realizzata una rassegna stampa
documentata ;
Il format proposto :
- Visite di giornalisti e comunicatori, interviste
- Rassegna stampa online, con approvazione preventiva dei testi
- Realizzazione di puntate della trasmissione multimediale Borghi d’Europa
- Realizzazione di stage di informazione sui temi prescelti
- Partecipazione ad incontri in altri borghi,per presentare il proprio Territorio
- Dono di materiali didattici alle comunità scolastiche
- Rassegne stampa di documentazione ogni due mesi.
- Realizzazione di Vie del Gusto per ogni tappa del Percorso
Il Percorso Internazionale Terre Romane e Bizantine, proposto dalla rete Borghi d'Europa nel quadro del progetto 'L'Europa delle Scienze e della Cultura' (Patrocinio IAI-Iniziativa Adriatico Jonica,Forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica ed
ESOF2020,Euroscience Open Forum,Trieste Città Europea della scienza), propone un itinerario
alla scoperta di siti toccati dalla storia di Roma.
Le tappe :
Albania
Butrinto (in albanese Butrint o
Butrinti) è
una città e un sito archeologico in Albania, vicino al confine con
la Grecia. Nell'antichità era conosciuta come Bouthroton in greco
antico e come Buthrotum in latino.
Si trova su una collina vicina
al Canale di Vivari. Abitata fin dai tempi della preistoria, Butrinto
è stata nei secoli una città epirota e poi una colonia romana.
Serbia
Felix Romuliana, presso la moderna Gamzigrad, che venne annessa all’Impero Romano all’inizio del I secolo d.C., prima come parte della Mesia Superiore e poi, a partire dall’anno 272, come parte della Dacia Ripense.
L’imperatore Galerio, nato in questa regione, edificò questo straordinario complesso residenziale nel III -IV secolo d.C. per sé e per sua madre Romula. Dal momento che molti edifici hanno un carattere di rappresentanza, si può supporre che Romuliana fosse in realtà un gigantesco palazzo, paragonabile sotto questo aspetto al palazzo di Diocleziano a Spalato, e che sia stata costruita da Galerio per dar lustro al suo regno e costituire lo scenario della propria apoteosi.
La città mantenne la sua funzione originaria di rappresentanza durante il IV e V secolo d.C., in un primo tempo sicuramente come possedimento imperiale, mentre in una fase successiva venne probabilmente ceduta ai prelati bizantini.
Intorno alla metà del V secolo tutti gli edifici entro le mura vennero incendiati e demoliti, probabilmente dagli Unni. Con i suoi bellissimi affreschi e mosaici, Felix Romuliana è inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Croazia
A meno di dieci chilomentri a Nord di Spalato, la città di Solin (ma noi Italiani la conosciamo anche come Salona) è il luogo che può vantare di essere stato il luogo di nascita di Diocleziano. Non fu un caso, visto che Solin, all’epoca, era la la capitale della regione. In quanto capitale, nonostante i ripetuti saccheggi nel corso dei secoli, Solin rimane ricca di resti di origine romana, quali un anfiteatro, dei bagni pubblici, varie tombe e mura cittadine.
Slovenia
La città romana di Emona (I-V secolo) comprende una parte consistente dell'attuale centro di Lubiana. Gli amanti dell'antichità possono visitare la sezione, ottimamente conservata, del muro cittadino meridionale e due parchi archeologici. Oggetti di epoca romana sono inoltre presenti al Museo civico di Lubiana e al Museo nazionale della Slovenia.
Austria
Aguntum fu un municipio romano della provincia del Norico, localizzato circa 4 km a est di Lienz, lungo la valle della Drava, in Austria. L'origine della città sembra risiedere nell'esigenza di sfruttare le risorse minerarie lociali, in particolare ferro, rame, zinco e oro. In epoca paleocristiana, la città era sede di diocesi.
In Italia :
Sarsina
L’antica “Sassina” è la patria di illustri personaggi: Tito
Maccio Plauto, scrittore latino nato intorno al 250 a.C., è autore
di famose commedie come la Casina e il Miles gloriosus; San Vicinio,
a cui si lega la tradizione del collare dalle proprietà
taumaturgiche, fu il primo vescovo della città; Lucio Pisone si
distinse nella battaglia di Canne; infine Cesio Sabino fu importante
magistrato, artefice di importanti opere di edilizia
sarsinate.
Sarsina, situata lungo la direttrice della strada E45,
è fondata dagli Umbri intorno al V-IV sec. a.C., ma saranno i Romani
a farne un centro di primaria importanza a partire dal 266 a.C., anno
della fondazione romana. L’apertura del porto di Classe in età
augustea (I sec. d.C.) crea un asse privilegiato per i traffici ed i
commerci da e verso Sarsina, che sarà popolata da liberti e schiavi
di origine orientale.
La Villa Romana di Russi (Ravenna)
Oderzo (Opitergium)
Portogruaro e Concordia Sagittaria (Ve)
Altino
La Via Annia da Latisana ad Aquileia
Le Terre del Graticolato Romano (Borgoricco-PD)
La Via Claudia Augusta Altinate in Trentino
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