Dal 14 al 16 Maggio 2022 torna a Treviso Gourmandia, la manifestazione che riunisce il meglio
della produzione gastronomica artigianale italiana. Oltre 150 produttori che si racconteranno
attraverso storie, assaggi, cooking-show, isole monotematiche di prodotto, approfondimenti,
tavole rotonde, laboratori, per tre giorni interamente dedicati al cibo italiano.
La kermesse, che si svolge presso lo Spazio Open Dream di Treviso, è a ingresso gratuito
(con registrazione obbligatoria sul sito) affinché più persone siano invogliate e spinte a ritornare
a godere degli eventi dal vivo, dopo due anni di fermo.
Orario di apertura al pubblico, dalle 10 alle 20 e il lunedì dalle 10 alle 17, con una fascia dedicata
agli operatori.
“Sappiamo che la pandemia non ha intaccato l’entusiasmo e la passione dei gastro-lover anzi, che
hanno prodotto ancora più curiosità e voglia di conoscere quelle che sono le eccellenze di nicchia
del Bel Paese. Per questo Gourmandia torna, aperta a tutti, con oltre 150 produttori “, dichiara
Davide Paolini, ideatore della manifestazione.
Il Mercato degli artigiani del gusto.
Come per le precedenti edizioni, la selezione degli espositori è rigorosissima, ispirata dai principi
di passione, professionalità, rispetto del territorio e, ovviamente, prodotti di eccellenza. Un
viaggio lungo lo stivale italiano, e non solo, per conoscere e assaggiare l’enogastronomia più
autentica, con i piccoli produttori provenienti da Nord a Sud, dal Centro e dalle isole.
A Gourmandia 2022 si riunisce e si scopre il meglio della produzione gastronomica artigianale
e di nicchia, come la Casatella, un formaggio fresco a pasta molle, della provincia di Treviso; o
come Halva, un dolce mediorientale a base di tahina di sesamo, con zucchero e miele, senza latte
e uova, prodotto dall’azienda Sesames e che è tipico di tutta la zona del Mediterraneo, di cui
racconta sapori e profumi, colori e sensazioni.
Ancora, il pollo ruspante di razza collo nudo Label Rouge dell’Associazione Pollo Latte & Miele di
Padova, allevato all’aperto in maniera sostenibile, e alimentato con latte e miele che garantiscono
un maggiore benessere dell’animale, per una carne magra, morbidissima e ricca di proprietà
nutritive come vitamine, proteine e calcio; la composta di kiwi giallo dell’azienda calabrese
Kalogea, una produzione unica al mondo; i formaggi erborinati affinati nei cocktail Manhattan,
Martini e Negroni dell’azienda Moro Formaggi di Oderzo; e il capocollo di Martina Franca Duecento
del salumificio Santoro di Cisternino, un capocollo di pregio, prodotto con suini che arrivano a
200 kg di peso cresciuti allo stato brado, marinato nel vino cotto, affumicato con legno di fragno
e stagionato per 200 giorni.
Nessun commento:
Posta un commento