giovedì 24 marzo 2022

“In Linea d’Aria” per connettere le aree interne della Basilicata tra natura e cultura.

 



Nel programma di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 è stata centrale l’attenzione al tema delle aree remote, convinti che la cultura possa essere davvero uno strumento per vincere l’isolamento e dare nuovo slancio a questi luoghi. Nel 2019 diversi sono stati i progetti che hanno coinvolto anche i piccoli comuni della Basilicata come Gardentopia, AltoFest Matera Basilicata 2019 e Capitale per un giorno, e il tema della “remoteness” è diventata una delle linee direttrici negli indirizzi di legacy di Matera 2019.
Durante la pandemia, che ha reso urgente la necessità di immaginare una connessione più equilibrata tra aree sovraffollate e aree scarsamente popolate, abbiamo continuato  a lavorare su questo tema, da un lato stimolando il dibattito fra le Capitali europee della Cultura in due grandi appuntamenti internazionali come la European Week of Region e l’Expo 2020 Dubai, dall’altro promuovendo due nuove azioni nei comuni lucani: il festival di arti performative “So Far So Close” nel 2020 e il progetto “In Linea d’Aria” che si è svolto dal 29 novembre al 5 dicembre 2021.

 

Il racconto di questa ultima esperienza è ora disponibile in un podcast, a cura dell’antropologa e giornalista Patrizia Giancotti, nel quale è possibile ascoltare la polifonia di voci fra amministratori, artisti, cittadini e policy maker riuniti a Matera in un’agorà pubblica per discutere di come la cultura può essere uno strumento di rigenerazione per le aree remote.

Una traccia fertile in linea con la riflessione che anima l’azione del PNRR sui borghi promossa dal Ministero della Cultura attraverso due bandi, uno per la riqualificazione di 21 borghi abbandonati, scelti dalle Regioni (linea A) e uno per l’attrattività dei borghi storici (linea B), per il quale sono state presentate ben 1.791 domande da tutta Italia.

Anche la Basilicata ha dato prova di grande vivacità progettuale, con 17 domande per la prima linea, vinta dal progetto di Rionero in Vulture e altri comuni limitrofi per la riqualificazione di Monticchio Bagni, e 50 per la seconda.

A tutti i comuni lucani che hanno voluto accogliere questa sfida, rinnoviamo i nostri auguri e il nostro sostegno, convinti della necessità di proseguire su questo cammino nel prossimo futuro!

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