Il pensiero corre immediatamente alla cronaca di questi giorni, agli ultimi eventi che stanno martoriando l’Ucraina. Negli occhi delle figure disperate di Ricardo Garcia, che tanto ricordano le vittime dei “Disastri della Guerra” di Francisco Goya, possiamo ritrovare tutto il dramma dei rifugiati ucraini, di coloro che combattono una guerra assurda, cercando di portare in salvo quelle ultime briciole di umanità, libertà e democrazia.
“La guerra non si può umanizzare. Si può solo abolire”. L’aveva detto Albert Einstein, Gino Strada ne aveva fatto un credo. E Ricardo Garcia, con le sue opere alla Basilica di San Celso, lo ricorda per tutti noi.
Parte del ricavato della vendita delle opere sarà devoluto alla CARITAS a sostegno delle famiglie ucraine arrivate a Milano.
Nessun commento:
Posta un commento