Tanto attesa, giovedì 3 marzo si è celebrata la riapertura del ristorante che ha concluso l’anno passato raggiungendo importanti traguardi e riconoscimenti
Il 2021 non poteva concludersi meglio: dopo un anno di grandi soddisfazioni, Orto by Jorg Giubbani ha festeggiato il raggiungimento del traguardo più importante a cui potesse ambire. La prima stella Michelin splende in un firmamento che ha saputo fare del territorio il suo punto di forza, in tutti i sensi: dal territorio dell’orto, letteralmente connesso al valore della terra, a quello ligure, in una continua valorizzazione di tutto ciò che esso è in grado di offrire. Il ristorante di Villa Edera e le sue preparazioni si rinnovano nel segno della continuità puntando sull’esaltazione di ricchezze e qualità delle materie prime, grazie alla costituzione di una solida rete di fornitori e produttori a km 0.
Con grande trepidazione la riapertura di Orto by Jorg Giubanni è avvenuta giovedì 3 marzo con una cena esclusiva “Dalla Terra alla Stella”: la certezza che gli sforzi e gli investimenti nella direzione di un’offerta gastronomica unica nel suo genere e fortemente connessa alla natura siano stati riconosciuti è data proprio da quell’amore per la terra che è riuscito a far raggiungere il premio più ambito da chef e ristoratori. Forte della sua passione per la sostenibilità e per la sensibilizzazione dei suoi ospiti rispetto al valore di ciò che la natura offre, il ristorante neostellato ha dato il via alla nuova stagione proponendo le novità e alcuni piatti del suo rinnovato menu. Rimangono punti fermi la selezione delle materie prime, la tecnica e l’innovazione condite da un pizzico di audacia e molta attenzione all’ambiente. Presenti alla cena anche Roberto Petacchi, proprietario dell’Azienda Agricola Giacomelli nonché collaboratore e sostenitore, e l’ideatrice dell’Associazione “Erbando”, Lella Canepa che condivide con Orto la valorizzazione delle erbe spontanee del territorio e il loro utilizzo in cucina.
Commosso per il clima di entusiasmo, lo chef Jorg Giubbani ringrazia chi lo ha incoraggiato, e in primis chi ha fatto squadra con lui: la famiglia Schiaffino tutta, Orietta e le sue abilità da Sommelier, ma anche prima al fianco dello chef, sua sorella Edi in cucina, la figlia Francesca in sala capace di aggiungere quella qualità al servizio indispensabile affinché ogni aspetto sia curato ed efficace. Un gruppo forte e unito in cui ognuno è parte essenziale ed elemento fondamentale si augura che Orto by Jorg Giubbani possa continuare la sua ascesa nel mondo della ristorazione e che la Stella Michelin sia solo il primo passo di un lungo e brillante progetto.
ORTO BY JORG GIUBBANI. La filosofia di Orto la si ritrova già nel nome, a ribadire il primato della natura in cucina: grande attenzione è infatti riservata alla stagionalità della materia prima impiegata, esaltandone le proprietà nutrizionali, anche in un’ottica di cucina del benessere. Stagionalità rispettata non solo nella selezione degli ortaggi impiegati, ma anche del pesce. La precisione nella preparazione e nell’impiattamento delle pietanze, così come nell’estetica e nella perizia tecnica, si sono poi perfettamente integrate con il territorio della Liguria, con la sua morfologia, che lega il mare e la montagna, e che Jorg Giubbani si propone di far ritrovare nel piatto, sempre nel rispetto di una tradizione ricca e radicata come quella ligure. Un continuo studio volto a riscoprire materie prime dette povere tanto preziose, coltivate nei tre orti in loco e comunque proveniente dai terreni dell’entroterra ligure, impiegate nella loro territorialità per una filosofia a zero scarti. Un’interpretazione della sostenibilità che fa rima con Territorio, perché tutto è studiato allo scopo di valorizzarne l’enorme ricchezza: qui un concetto tanto ampio ed astratto si fa concreto grazie alle scelte quotidiane che traducono l’etica in azione.
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