VILLA SANTO STEFANO LA PASQUA NEL SEGNO DEL SERENO

 

La tenuta della famiglia Reitzle presenta il suo Sangiovese DOC Colline Lucchesi. Un vino fresco e dal tannino rotondo, vera espressione della toscanità da portare in tavola in occasione della Pasqua

Lucca, aprile 2022 – La Pasqua secondo Villa Santo Stefano si celebra con Sereno, il DOC Colline Lucchesi, immersa nella magica area collinare che domina la città di Lucca. Sangiovese (80%), Ciliegiolo (20%), Colorino e Canaiolo danno vita a un’etichetta di ottima beva e ideale da portare in tavola durante il pranzo pasquale. Grazie ai suoi profumi di violetta, frutti rossi e spezie e al gusto fresco con un tannino rotondo, Sereno si abbina perfettamente ad antipasti di salumi, primi piatti con sughi di carne come le tagliatelle e secondi di carni rosse alla griglia.   Sereno nasce nel vocato territorio della Lucchesia, tra le Alpi Apuane e il mar Tirreno, dove il clima mite da sempre favorisce la viticoltura. Le uve vengono vendemmiate a mano, selezionate e diraspate per poi essere lasciate fermentare per circa 10-14 giorni in acciaio, a una temperatura che va dai 28°C ai 30°C. il vino riposa quindi in botti grandi di rovere da 2.000 litri, dove invecchierà per almeno 12 mesi. Al pari delle altre etichette di Villa Santo Stefano, Sereno viene prodotto secondo le più moderne tecnologie e attrezzature della cantina, senza rinunciare alla scrupolosa attenzione per ogni dettaglio e alla salvaguardia della natura circostante.   “Abbiamo scelto di produrre Sereno per la prima volta nel 2015 – spiega l’imprenditore tedesco Wolfgang Reitzle, proprietario della tenuta insieme alla moglie Nina Ruge, presentatrice e scrittrice. L’obiettivo infatti era quello di ampliare la produzione di Villa Santo Stefano con un vino dal carattere locale e di alta qualità, in grado di esaltare quelle uve che nel nostro territorio hanno trovato il luogo dove esprimersi al meglio”. Oggi la produzione di Sereno si assesta intorno alle 8 mila bottiglie, circa un sesto della produzione totale.   Oltre ad aver aumentato negli ultimi anni la sua produzione vinicola arrivando a circa 50mila bottiglie, Villa Santo Stefano comprende oggi una guesthouse con vista sui vigneti e sugli uliveti che circondano la tenuta. Tutte le stanze uniscono un arredo dallo stile classico tipico dell’elegante tradizione toscana a tocchi più contemporanei, dando vita ad ambienti raffinati, caldi e accoglienti. Grazie alla sua posizione e alla sua identità, Villa Santo Stefano è la meta perfetta per un weekend fuori porta in ogni stagione, da soli o in compagnia, dove concedersi una pausa e godere del silenzio delle colline lucchesi.   Prezzo di Sereno: a partire da 18,00€   Per maggiori informazioni: www.villa-santostefano.it

VILLA SANTO STEFANO Villa Santo Stefano è la scelta di Wolfgang Reitzle che, dopo molti anni come manager delle più importanti case automobilistiche in Europa e negli USA, ha scelto di produrre il suo vino e il suo olio in Lucchesia. Reitzle. Nato vicino Neu-Ulm in Germania, fin da bambino passava in Italia le sue estati con la famiglia. La passione per la Toscana lo ha portato ad acquistare Villa Santo Stefano con la moglie Nina Ruge, noto volto televisivo in Germania, e a trasformarla in un’azienda agricola dedita alla produzione di olio e vino. Oggi Villa Santo Stefano produce, nei suoi 12 ettari di terreno, circa 50.000 bottiglie di vino e 1.500 litri di olio extra vergine, con una gestione attenta all’ambiente e uno spazio dedicato all’ospitalità.