Tornano
a grande richiesta i corsi base dell’AIAC per imparare da esperti
professionisti del settore le competenze indispensabili per diventare
specialisti nella trasformazione del formaggio di qualità. Ad ottobre
ripartirà anche il corso in inglese, il format unico in Italia che
accoglie gli aspiranti casari provenienti da tutto il mondo.
L’antico
mestiere del casaro è ancora attuale. Ad attirare l’attenzione di
giovani imprenditori e a riempire ancora una volta le aule
dell’Accademia Internazionale dell’Arte Casearia, le lezioni pensate per
chi intende imparare da esperti professionisti del settore le
competenze indispensabili per diventare specialisti nella trasformazione
del formaggio di qualità.
L’AIAC
infatti non ferma la sua corsa nella promozione di lezioni basate su
lavorazioni pratiche del prodotto caseario, corredate da insegnamenti di
marketing ed ulteriori approfondimenti: confermate le date dei prossimi
corsi base, dal 25 al 30 settembre; dal 23 al 28 ottobre; dal 13 al 18 novembre e dal 4 al 9 dicembre.
A grande richiesta, dal 16 al 21 ottobre,
l’Accademia segna in agenda anche l’appuntamento con i corsisti
provenienti da tutto il mondo, promuovendo per la seconda volta il corso
in lingua inglese. Il format, unico in Italia, ha registrato un
notevole successo di adesioni, con aspiranti casari giunti
dall’Australia, Iran, Grecia e Lituania ed ora si prepara ad accogliere
all’interno della propria sede numerosi partecipanti.
“Continuiamo
a ricevere moltissime richieste da tutto il mondo e ci sembra doveroso
rinnovare il nostro impegno nell’approfondire l’arte casearia attraverso
dimostrazioni concrete e basate sulle diverse esigenze dei corsisti” -
sostiene Carlo Piccoli, Direttore dell’Accademia e consulente a livello
internazionale per la produzione casearia e la progettazione di
caseifici.
Coloro
che vorranno intraprendere questo percorso avranno la possibilità di
imparare la passione per un lavoro antico, l’amore per l’artigianalità e
le materie prime di qualità, la valorizzazione dell’ambiente e del
proprio territorio, attraverso l’incentivazione di un modello economico
nuovo, capace di impegnare giovani imprenditori agricoli e creare nuovi
posti di lavoro.
Un
mestiere che attira ancora l’attenzione e riscuote grande affermazione
nel mondo dunque, analizzato da un elaborato programma che conferma la
volontà di investire nella ricerca e nella formazione di artigiani,
sempre più sensibili alla salvaguardia ambientale nella produzione
lattiero casearia.
Per info e costi delle attività didattiche:
tel. 0438 21355 oppure mail a: accademia.artecasearia@gmail.com
Nessun commento:
Posta un commento