L.go De Benedetti, 4 Milano
Kasa
dei Libri presenta WUDERKASA, tre mostre consecutive dall’8 giugno al 7
luglio, in cui verranno presentati alcuni rari e rarissimi volumi e
autografi di tre grandi nomi della cultura contemporanea: Bruno Munari,
Salvatore Quasimodo e Jean-Michel Folon.
BRUNO MUNARI
Giovedì 8 – lunedì 19 giugno 2017
Inaugurazione mercoledì 7 giugno ore 18
SALVATORE QUASIMODO
Mercoledì 21 – martedì 27 giugno 2017
Inaugurazione martedì 20 giugno ore 18
JEAN-MICHEL FOLON
Giovedì 29 giugno – venerdì 7 luglio 2017
Inaugurazione mercoledì 28 giugno ore 18
Suonano
al campanello della Kasa dei Libri. È un distinto signore che afferma
di avere con sé un carico di 150 volumi da consegnare. Niente di meglio,
li accogliamo tutti con piacere. Tra scatole, scatoloni e buste ecco
comparire tra gli altri due libri dedicati rispettivamente da Italo
Calvino e da Indro Montanelli, una copia degli Ossi di seppia firmata da
Eugenio Montale e ancora una prima edizione de Il Castello di Udine di
Carlo Emilio Gadda. Tutto donato alla collezione: una giornata come le
altre qui alla Kasa dei Libri.
È
così che ogni giorno si rinnova lo stupore per questi pezzi di storia
della letteratura che affollano gli scaffali, i ripiani, i cassetti e
perfino i bagni della Kasa e che in occasione di WUNDERKASA il padrone
di Kasa Andrea Kerbaker ha voluto condividere con il pubblico.
Comodamente
seduti sulla poltrona del quarto piano o passeggiando per la stanza dei
libri antichi si potranno osservare da vicino le fantasiose e
imprevedibili variazioni dell’Alfabeto Lucini realizzato da Munari in
una edizione fuori commercio; toccare con mano fogli manoscritti di
Salvatore Quasimodo, con annotazioni e correzioni autografe del poeta e
leggere la corrispondenza tra l’artista Jean-Michel Folon e il poeta
Giorgio Soavi, arrivata alla Kasa a seguito di un fortuito ritrovamento
in un cestino della carta straccia.
Ovviamente
la Kasa non è l’unica a possedere materiale di questo tipo. Ma di
sicuro è il solo posto dove manoscritti autografi, copie uniche e
quant’altro vengono messi a disposizione, toccabili a piacimento, senza
spocchia, senza polvere, in linea con l’atmosfera familiare che
contraddistingue questo luogo.
Le
mostre saranno inaugurate da Andrea Kerbaker, che guiderà i visitatori
alla scoperta delle storie che si celano dentro a queste pagine. Nei
giorni successivi il personale della Kasa farà altrettanto
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