500
persone domenica a Le Manzane (TV) per aiutare la ricerca sulla SLA.
Ospiti
d’onore Sammy Basso, Riccardo Pittis, il campione della Tiramisù World
Cup Andrea Ciccolella, il governatore del Veneto Luca Zaia e l’assessore
regionale Federico Caner
San Pietro di Feletto, 9 settembre 2019_Vendemmia
bagnata, vendemmia fortunata. La pioggia non ha fermato la solidarietà e i sorrisi alla cantina
Le Manzane di San Pietro di Feletto (TV), nel cuore delle terre del Prosecco Superiore, dove ieri
500 persone hanno sfidato il maltempo per partecipare della grande festa dell’uva giunta ormai all’ottava edizione. Tra gli ospiti d’onore
Sammy Basso, l’ex cestista italiano Riccardo Pittis, il campione 2017 della Tiramisù World Cup
Andrea Ciccolella, il governatore del Veneto Luca Zaia e l’assessore regionale
Federico Caner.
«Abbiamo raccolto 4-5 quintali di glera - spiega il
proprietario Ernesto Balbinot - in settimana provvederemo
comunque, con i nostri ragazzi, a raccogliere l’uva necessaria e a
destinarla alle dovute finalità della vendemmia solidale. Il ricavato di
quest’anno sarà devoluto alla
onlus Revert per la ricerca sulla SLA, grazie ad un progetto sviluppato in collaborazione con l’impresa sociale
Edipo Re».
Dopo la vendemmia, la festa è continuata sotto la
tensostruttura noleggiata per l’occasione con l’aperitivo a base
di Prosecco Superiore Docg accompagnato da uno sfizioso cicchetto, il
“Bocconcino di baccalà dorato con zucchine” offerto da Alberto e Marco
Stocco di
Ca’ del Poggio che hanno ospitato sabato sera, nell’elegante sala panoramica del ristorante, una
cena conviviale di buon auspicio per la vendemmia. Ad animare la festa il gruppo
Segnali Caotici con Alberto Ceschin e il giocoliere/equilibrista Manuele Pascal.
La giornata si è conclusa con il pranzo in “caneva” e la gara di tiramisù. Andrea Ciccolella, campione 2017 della
Tiramisù World Cup, ha decretato la vittoria della versione classica su quella innovativa (ganache di cioccolato, pan di Spagna al posto dei savoiardi e amaretti) - entrambe preparate dalla
Pasticceria Alpago di Conegliano - dopo un ex aequo della giuria sorteggiata tra i partecipanti alla vendemmia solidale.
Il
governatore del Veneto, Luca Zaia, ha definito la famiglia
Balbinot (Ernesto, la moglie Silvana, i figli Marco e Anna) un esempio
di «determinazione, sacrificio e voglia di fare». «1 persona su 5 fa
volontariato in Veneto ed è esattamente questo il significato
che vogliamo dare all’evento di oggi diventato ormai un appuntamento annuale che tutti noi seguiamo, tanto è vero che è pieno di gente nonostante la pioggia».
«La ricerca ha fatto molti passi in avanti in questi anni e tanti ne deve fare ancora - ha detto
il sindaco di San Pietro di Feletto, Maria Assunta Rizzo - ma è grazie a voi che siete qui oggi che possiamo dare il nostro contributo alla cura della sclerosi laterale amiotrofica».
L’associazione Revert Onlus nasce nel 2003 per finanziare, promuovere e incentivare la ricerca per
arginare i danni provocati dalle malattie neurodegenerative. «Al momento - hanno spiegato
Angelo Righetti, membro del consiglio direttivo di Revert e Maurizio
Gelati, responsabile della Banca delle Cellule Staminali di Terni -
la sperimentazione clinica sui pazienti affetti da SLA, condotta dal
prof. Angelo Vescovi, è una delle più avanzate
nel panorama scientifico internazionale. Revert è la prima associazione
non profit al mondo ad aver effettuato trapianti di cellule staminali
cerebrali prive di problematiche etiche perché sono derivate da feti
abortiti spontaneamente».
La vendemmia solidale è stata presentata, nei giorni scorsi, alla
Mostra del Cinema di Venezia, a bordo e attorno all’Edipo Re, la
storica imbarcazione che Pier Paolo Pasolini ha condiviso con il pittore
Giuseppe Zigaina. «Quest’anno con Le Manzane - ha spiegato
Sibylle Righetti, presidente di Edipo Re - abbiamo voluto
stringere una collaborazione che non si limita a questa edizione. Ogni
anno che la cantina farà la vendemmia benefica sarà presente al Lido e
compreremo il
prosecco solidale per venderlo durante il Social Food Festival, uno spazio degustazione nel cuore della mostra con
prodotti a kilometro etico. Comunicare, fare rete è il modo migliore per promuovere un turismo solidale, capace di dare valore a questo territorio».
«Al di là delle varie malattie di riferimento a cui si rivolge - ha spiegato
Daniele Furlan, coordinatore del Comitato Melograno - la ricerca
va finanziata sempre e comunque per due motivi: il primo perché aiutare
la ricerca è un dovere non solo verso noi stessi, ma anche verso chi
verrà dopo di noi e poi perché aiutando la ricerca
noi contribuiamo a far rimanere in Italia tanti validi ricercatori che
altrimenti sono costretti ad andare all’estero».
I partner e gli sponsor che hanno condiviso gli obiettivi benefici della vendemmia solidale 2019
sono:
Antenna Tre, Arti Grafiche Conegliano, Banca Prealpi SanBiagio,
Battistella Capsule, Dersut Caffe’, Foto Francesco
Galifi, Generalvetri, Icas, Ideeuropee, Ristorante Relais Ca’ del
Poggio, Rotas, S. Bernardo Tappi Spumante e S'Paul n' Co. Design.
L’iniziativa
è patrocinata dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Treviso e
dai Comuni di San
Pietro di Feletto, Conegliano e Valdobbiadene con il sostegno del
Consorzio Tutela del Vino Conegliano Valdobbiadene Prosecco,
dell’associazione di promozione sociale XI di “Marca” e del Club n° 40
Frecce Tricolori Conegliano.
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