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Dopo il successo di Rescue, l'ambizioso intervento live del collettivo israeliano Public Movement che ha caratterizzato l'edizione 2023, si rinnova la collaborazione fra Arte Fiera e Fondazione Furla per la performance. Per Fondazione Furla, che da anni promuove un modello operativo basato sulle sinergie istituzionali, rinnovare il sodalizio con Arte Fiera è una conferma della volontà di partecipare alla vita culturale di Bologna, città in cui è nata.
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Mutina: progetto speciale per Arte Fiera |
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Si rinnova anche la collaborazione con Mutina, celebre brand di ceramica firmata dai maggiori designer del mondo, nota anche per il suo forte legame con l'arte contemporanea. Dopo la partnership del 2023 con Mousse, in cui i libri della casa editrice d'arte milanese dialogavano con le ceramiche del brand in un allestimento concepito per l'occasione, Mutina sarà di nuovo presente ad Arte Fiera con un progetto speciale.
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Visual Identity 2024 |
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In continuità con la scorsa edizione, l’identità visiva di Arte Fiera 2024 si ispira alla tradizione e alle forme associate alla manifestazione nel corso dei decenni. Gli elementi chiave sono i tre colori principali (rosso, nero, bianco), una tipografia dallo stile modernista e il distintivo cerchio rosso. Sottolineando il traguardo raggiunto dalla fiera, l’unica in Italia ad avere toccato i 50 anni di attività, l’iconico cerchio si moltiplica e si diffonde, fluttuando nello spazio e fissandosi in costellazioni sempre diverse. Tornano anche gli script, una voce informale e diretta, formata da interventi manuali che aggiungono note e appunti alle varie comunicazioni. La visual identity è curata da Leftloft.
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#artefiera2024 |
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