martedì 18 luglio 2023

CORTINA D’AMPEZZO: TORNA “GENESIS” CON UN NUOVO MANIFESTO DEDICATO AL VALORE DELLA COMUNITÀ

 


La terza edizione si svolgerà dal’8 all’11 settembre e sarà focalizzata sui concetti di sinergia, ecosistema e comunità: il punto di arrivo di un percorso inaugurato all’inizio di quest’anno con Casa Genesis

 

Cortina d’Ampezzo (BL), 17 luglio 2023 Dall’8 all’11 settembre torna Genesis, l’evento ideato dallo Chef Riccardo Gaspari e da Ludovica Rubbini, proprietari dei ristoranti SanBrite (1 stella Michelin) ed El Brite de Larieto di Cortina d’Ampezzo, entrambi insigniti della stella verde per la sostenibilità. A coronamento del percorso di rigenerazione e consapevolezza attraverso i cinque elementi della Natura (Fuoco, Acqua, Terra, Aria a cui noi abbiamo aggiunto il quinto elemento: l’Uomo), intrapreso a partire dall’inizio dell’anno con il progetto Casa Genesis, la terza edizione dell’evento sarà incentrata sui concetti di comunità e sinergia con l’obiettivo di comprendere a pieno l’interdipendenza che lega tutte le forme di vita del Pianeta.

 

Un itinerario all’insegna della condivisione di valori e intenti per imparare a considerarsi sempre parte di un ecosistema che lavora per il benessere comunitario, tra esperienze gustative – mirate ad approfondire il tema della Cucina Rigenerativa - e una serie di attività all’aperto pensate per riportare al centro le persone, intese esclusivamente nei rapporti intessuti con la collettività e mai in chiave “ego-centrata”. L’idea è quella di dar vita a una piccola rivoluzione per ricostruire l’equilibrio perfetto tra Uomo e Natura: una sinergia che possa insegnare come donarsi alla comunità sia l’unica via possibile e sostenibile. Questi i cardini del manifesto alla base della terza edizione di “Genesis”.

 

Dopo il successo delle scorse edizioni, anche quest’anno si alternano ai fornelli grandi chef di fama internazionale di differenti nazionalità: un parterre di tutto rispetto che, oltre agli stranieri Benoit Dewitte, del Ristorante Benoit & Bernard Dewitte (Kruisem, Belgio), Marcelo Ballardin, del Ristorante OAK (Gent, Belgio), e Christoffer Norton, del Ristorante Domestic (Aarhus, Danimarca), annovera anche italiani del calibro di Michele Lazzarini, del Ristorante Contrada Bricconi (Bergamo, Italia), che - insieme ad artigiani, esperti e appassionati di enogastronomia - celebrano il buon cibo e il territorio delle Dolomiti Ampezzane tra intense esperienze sensoriali e gusti autentici.

 

Ad accomunarli è l’utilizzo di ingredienti stagionali e locali, che spesso provengono da piccoli fornitori del territorio; la volontà di creare un percorso il più possibile sostenibile dalla terra alla tavola e di associare le tecniche dell’alta cucina con metodi antichi, come quello della fermentazione e della cucina ancestrale.

In particolare, Benoit Dewitte inizia la sua ascesa nella cucina di La Bastide de Moustiers - ristorante di Alain Ducasse nel sud della Francia - per poi consolidare il suo successo lavorando in diversi ristoranti stellati, fino ad aprire il suo locale con il fratello Bernard a Kruisem, in Belgio.

Marcelo Ballardin, di origini brasiliane, si forma invece a Le Cordon Bleu London Culinary School e muove i primi passi della sua carriera in alcuni dei migliori ristoranti d’Europa, come l’Hertog Jan a Bruges e il Geranium a Copenhagen - entrambi 3 stelle Michelin -, fino all’apertura nel 2014 del suo ristorante “OAK” a Gent, che nel 2018 ha ottenuto la prima stella Michelin.

Christoffer Norton inizia la formazione come apprendista sotto la guida di Wassim Hallal nel ristorante Molskroen - in Danimarca - e apre il suo ristorante Domestic nel 2015, ottenendo la prima stella Michelin dopo un anno e mezzo.

Michele Lazzarini, bergamasco classe 1991, è allievo di Norbert Niederkofler, da cui apprende la filosofia del suo libro Cook the mountain: The Nature Around You, diventandone un perfetto interprete. Il testo ha lo scopo primario di guidare i giovani cuochi al rispetto e alla cura della Natura, indipendentemente dalla loro provenienza o collocazione geografica. L’atto universale del cucinare - insieme alla convivialità della tavola - si rivela, infatti, uno degli strumenti più potenti di connessione tra l’uomo e l’ecosistema in cui è immerso, nonché tra gli uomini stessi.

 

Le esperienze enogastronomiche e sensoriali dei quattro giorni di Genesis - dalle cene a quattro mani, ai workshop di gruppo, fino all’attività olistica all’aria aperta - invitano gli ospiti a prendere coscienza di sé e a interagire l’uno con l’altro, riscoprendo il significato di cooperare per raggiungere un obiettivo comune.

 

“Comunità è il punto da cui siamo partiti – afferma Riccardo Gaspari – per ricordare che ogni essere vivente è inevitabilmente legato agli altri. Basti pensare alle api, così piccole eppure così necessarie, che. Attraverso la loro danza e il processo di impollinazione, garantiscono il perpetuarsi delle coltivazioni agrarie. Ora più che mai, con l’intento di collegare i punti di un disegno concettuale che abbiamo iniziato a definire tanti anni fa, sentiamo il bisogno di parlare di una comunità che collabora ed elabora, che lavora per salvaguardare tutto ciò che ci permette di essere vivi e trova compimento nel suo profondo senso di interconnessione".

 

 

Genesis si avvale anche quest’anno del supporto degli “Element Sponsor” - Pastificio Felicetti (Acqua), Parmigiano Reggiano (Aria), Torre Rosazza (Terra) e Ambrosoli (Fuoco) - e dei “Technical Sponsor Plus” - Scarpa, illycaffè, K-Way e Legend Kombucha -, così come dei “Technical Sponsor” - Riso, Visa Generatori, Olmar, Acqua Dolomia, ITAS Assicurazioni, Wilden Herbals.

 

“Siamo felici di affiancare Genesis in maniera continuativa per promuovere valori condivisi come la sostenibilità e lo spirito comunitario. Rigorosamente ‘made in Val di Fiemme’, la pasta Felicetti è emblema della comunità agricola che la produce, unita dall’amore e dalla passione con cui vuole tutelare il territorio montano. Ecco perché, dal 2021, ci sentiamo vicini alla filosofia di Genesis e anche in questa terza edizione celebriamo il compimento di un percorso durato tutto l’anno: approfondire l’importanza dei legami all’interno di un gruppo e risalire a quella sinergia vitale per l’evoluzione della società in cui viviamo”, afferma Riccardo Felicetti, AD di Pastificio Felicetti.

“Alla base degli appuntamenti gastronomici di Genesis ci sono sempre l’attenzione per la materia prima e una gran cura nel valorizzare ciascun ingrediente alla base dei piatti; questo è uno dei motivi principali che ci ha portato a sposare il progetto per il terzo anno consecutivo. Confermiamo il nostro sostegno agli organizzatori perché un intento importante del Consorzio Parmigiano Reggiano è quello di ‘fare rete’ per difendere la biodiversità del suo territorio. In tal senso Genesis si presenta come l’occasione ideale per sottolineare questo proposito”, aggiunge Carlotta Barbieri, Marketing Manager di Parmigiano Reggiano.

“La cultura vitivinicola è da sempre legata al concetto di comunità, in particolar modo nel Friuli: una terra di confine naturalmente predisposta all’apertura, alla contaminazione e all’accoglienza. Ogni nostra bottiglia nasce da vigneti coltivati meticolosamente e da uve autoctone e internazionali, proprio a rispecchiare la varietà e la ricchezza della Natura, che da noi si fonde con la forza del lavoro di squadra. Il focus di Torre Rosazza non è solo preservare i vitigni dei Colli Orientali friulani, ma anche i legami che ci sono dietro la produzione, e Genesis lo evidenzia - in questo secondo anno insieme - abbinando i nostri vini ad alcune tra le più interessanti eccellenze dell’alta cucina e dell’artigianalità del settore gastronomico”, commenta Antonella Imborgia, responsabile marketing e comunicazione de Le Tenute del Leone Alato per Torre Rosazza.

“Il nostro prodotto è il risultato materiale e simbolico che - più di tutti - rappresenta e onora il lavoro delle api: ‘insetti sociali’ che vivono - da un lato - in connessione con la colonia dell’alveare e - dall’altro - in un profondo legame con il resto della Natura attraverso il fenomeno dell’impollinazione. Proprio le api insegnano, su micro e macro scala, che ‘fare comunità’ non è una scelta opzionale, ma essenziale, e abbiamo voglia di ribadirlo con Genesis 2023, dopo la meravigliosa esperienza di convivialità e condivisione dell’anno scorso”, concludono Federico Foti e Silvia Ambrosoli, rispettivamente General Manager e responsabile qualità di Ambrosoli.

Approfondendo il programma, anche quest’anno il “core” di Genesis sono gli esclusivi appuntamenti gastronomici. Ad aprire le danze - la sera di venerdì 8 settembre - è l’aperitivo inaugurale sulla terrazza del Rifugio Angelo Dibona, cui segue la cena a quattro mani a cura degli chef Benoit Dewitte e Marcelo Ballardin. La giornata di sabato inizia con una ricca colazione in rifugio e prosegue con la trasferta presso un Cason del territorio, dove si tiene un workshop di ceramica con gli artigiani di The Bird Tsang (Amsterdam): Johannes, Robin e Josiah sono tre giovani ragazzi che ascoltano le esigenze degli chef che si rivolgono a loro e, attraverso creatività e precisione, modellano la ceramica per dar vita a pezzi unici ed eleganti. A seguire, il pranzo, al termine del quale gli ospiti possono degustare i gelati della rinomata Cremeria Capolinea: Monica e Simone sono due ragazzi intraprendenti che hanno fatto della loro grande passione - il gelato - una vera e propria storia di gusto, fatta di gelati naturali, ingredienti selezionati e una filiera corta.

La sera, il ristorante SanBrite ospita una cena speciale a cura del “padrone di casa” Riccardo Gaspari. Il giorno successivo - dopo aver pernottato al Rifugio Dibona - gli ospiti partecipano al pranzo al ristorante El Brite de Larieto con le proposte gastronomiche di Christoffer Norton, per poi proseguire con la seconda parte del workshop di ceramica. La serata di domenica si prospetta una delle occasioni più suggestive, con un concerto all’aperto di 10 elementi a cura dell’Accademia Perosi, una realtà biellese nonché una delle più prestigiose istituzioni musicali italiane, che attraverso la realizzazione di concerti finanzia borse di studio ai propri allievi. A seguire, gli ospiti vivranno l’emozione della cena Fuoco degli chef Michele Lazzarini e Riccardo Gaspari e il pernottamento in campo tendato a Pian Federa. Il risveglio del lunedì è rilassante e distensivo, grazie alla lezione di yoga del primo mattino con l’insegnante e coach olistica Johanna Maggy, che regala un’ultima immersione nella Natura prima della colazione a cura di Aurora Zancanaro del Micro Panificio Le Polveri (Milano), un piccola ma bellissima realtà milanese nata dalla passione di Aurora per le farine e i lievitati, senza aggiunte o sottrazioni, per un prodotto naturale e genuino.

 

Il programma definitivo della terza edizione di Genesis sarà presto disponibile al seguente link: https://www.genesis-cortinadampezzo.events/genesis-2023.

La quota di partecipazione è di 2.500 euro a persona. Per le prenotazioni effettuate entro il 30 luglio 2023 vale l’offerta early bird di 2.200 euro a persona e 4.500 euro a coppia.

Per info e prenotazioni: genesis@sanbrite.it.

 

 


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