inaugurazione: 23 settembre ore 17.00
Piacenza
Piacenza, 26 luglio 2023. Rete Cultura Piacenza, che comprende Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza, Regione Emilia-Romagna, Camera di Commercio e Diocesi di Piacenza-Bobbio, è lieta di annunciare la seconda edizione di XNL Aperto, progetto diffuso del territorio piacentino dedicato alle arti contemporanee che vedrà il suo momento inaugurale sabato 23 settembre dalle ore 17.
Il progetto, che ha visto raccogliersi un anno fa sotto il coordinamento di XNL Arte un consorzio di professionisti riconosciuti e interessati a valorizzare entro una cornice istituzionale la relazione tra territorio e patrimonio culturale con eventi speciali e aperture straordinarie, si consolida con una seconda e più ricca edizione, confermando il desiderio di sviluppare una diversa modalità di fruizione della ricchezza dei luoghi e della relativa popolazione attraverso la conoscenza delle arti del nostro tempo.
Alla prima mappa emotiva del contemporaneo, costituitasi nell’edizione del 2022, si sono unite oggi nuove istituzioni e gallerie, studi d’artista e progetti situati in città e nei borghi limitrofi, aggregati entro una ottica inclusiva e diffusa tra spazio urbano e paesaggio rurale nel rispetto delle singole identità.
XNL Aperto torna dunque come una infrastruttura culturale inclusiva e in crescita. «Cresce il numero dei progetti artistici e dei musei coinvolti e cresce la compagine di istituzioni che si sono strette attorno all'iniziativa - sottolinea l’assessore alla cultura del Comune di Piacenza Christian Fiazza -, nel 2023 XNL Aperto è promosso da Rete Cultura Piacenza e, oltre a Comune, Fondazione di Piacenza e Vigevano e Camera di Commercio, include ora anche la Regione, la Provincia e la Diocesi. Un lavoro di squadra importante nella direzione di valorizzare le esperienze e il patrimonio culturale e promuovere il territorio».
Anche quest’anno la grafica della manifestazione è opera dello studio Propp, che elabora l’identità del progetto a partire dall’araldica civica di Piacenza: dopo una prima edizione sotto il segno della lupa, il 2023 è la volta dell’ape, scelta come secondo testimone e simbolo della laboriosità della popolazione.
A questa seconda edizione del progetto confermano dunque la propria partecipazione Fenestella, a cura di un consorzio di gallerie private composto da Cardelli e Fontana, Corvi-Mora, ED Gallery, greengrassi, galleria UNA, che torna a operare nel Complesso Croce Bianca; Alfabeto Bianco ideato da Francesca e Ruggero Montrasio con la partecipazione di Montrasio Arte Monza e Milano e di ZERO…; UNA galleria nel suo spazio cittadino; Biffi Arte e Spazio BFT; conferma la sua adesione anche Volumnia, che ospiterà in questa occasione la quarta edizione del DucatoPrize, dopo due anni di nuovo a Piacenza con diverse novità.
Prosegue la collaborazione con le istituzioni e musei della città che vede la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi quest’anno protagonista di un momento di convivialità grazie alla apertura speciale del suo cortile per una performance musicale a cura di Concorto e Rathaus; si aggiungono La Galleria Alberoni; la rete dei Musei Diocesani e in modo particolare il Museo Collezione Mazzolini, parte del polo museale che ha sede nei monumentali ambienti del monastero di San Colombano a Bobbio.
XNL Aperto è inoltre onorato di accogliere tra i suoi partecipanti un primo gruppo di artisti che apriranno al pubblico i loro studi, tra i quali Claudia Losi, MASBEDO, Ugo Locatelli, William Xerra accanto a Nes Lerpa.
Tra moderno e contemporaneo, tra spazi privati e luoghi pubblici, l’itinerario si estende nei borghi con Una Boccata d’arte presso il Comune di Travo, che celebra il finissage del progetto di residenza dell’artista Raghad Saqfalhait, per arrivare all’esperienza di The Shit Museum, in località Campremoldo Sopra di Gragnano Trebbiense, un progetto ecologico e innovativo che coniuga natura, arte e tecnologia e che ha sede nell’azienda-museo situata in una rocca tardo medievale dal 2015.
XNL Arte è lieta infine di annunciare in questa occasione le sue due nuove esposizioni, che con temperature diverse affrontano il tema della città e del suo patrimonio: Perimetro Piacenza, un lavoro corale svolto nei mesi precedenti in collaborazione con la rivista Perimetro e la partecipazione di Cesura – Luca Santese, che ha portato attraverso workshop e campagne fotografiche alla restituzione di un paesaggio urbano fatto di volti e luoghi inediti, e Sul guardare, un ciclo di esposizioni dedicate alle opere meno conosciute delle collezioni dei musei piacentini a dialogo con artisti contemporanei. Per questo primo atto della narrazione opere della collezione della Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi sono allestite entro una nuova cornice di senso grazie al lavoro di Massimo Grimaldi. Il progetto, che si avvale della collaborazione di Andrea Sala, avrà durata di un anno e vedrà diversi artisti interfacciarsi con opere delle collezioni di Piacenza e del suo territorio.
Grazie alla collaborazione consolidata con i Licei della città di Piacenza, durante la serata di apertura del 23 settembre alcuni studenti lavoreranno come mediatori culturali della propria città aiutando il pubblico a muoversi tra i vari progetti.
Inaugurazione spazi: 23 settembre ore 17.00
Per il programma completo e maggiori informazioni visitare il sito
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